Tante volte le strategie di marketing contano (purtroppo) di più della qualità intrinseca di un gioco, e questo lo sanno bene le Software House e i Publisher, che cercano di presentare i propri prodotti nella maniera migliore possibile. E' una grave mancanza invece quando un prodotto promette di essere un gran gioco e non viene supportato a dovere. Nintendo sicuramente non ha cominciato per il verso giusto con Mario Tennis, atteso e promettente spinoff della saga di Mario e relegato purtroppo ad un'unica postazione, perlopiù ubicata in un angolo del proprio stand. Fatte le dovute premesse, Mario Tennis, dopo un'approfondita prova su strada, sembra avere tutte le carte in regola per essere uno dei titoli più additivi che usciranno su Gamecube nei prossimi mesi. La demo presentatata permetteva di selezionare la modalità single player e due minigiochi, che fanno da antipasto per quelli che saranno presenti nella versione finale del gioco. Nel primo lo scopo era quello di pulire il campo opposto da bolle d'acuqa, nel secondo bisognava combattere contro una sorta di calamaro gigante, seguendo un ordine prestabilito da piastrelle presenti sul campo.
La modalità single player metteva a disposizione invece la scelta di 4 campi e di una buona parte dei personaggi che saranno presenti nella build definitiva, come gli immancabili Mario, Waluigi, Luigi e Boo. Nella migliore tradizione Nintendo i 4 campi non differiscono solo esteticamente, grazie alla loro ispirazione verso diversie produzioni Nintendo (Lugi's Mansion e Donkey Kong su tutti) ma anche per gli ostacoli (e gli aiuti) presenti sul campo, che contribuiscono a rendere la partita sicuramente più divertente ed avvincente. I giocatori infatti, oltre ad esibirsi in colpi tipici di una partita di Tennis (palla tagliata, lob, dritto, rovescio e così via) hanno a disposizione colpi speciali, dagli effetti devastanti sia esteticamente che funzionalmente, che saranno attivabili in particolari condizioni di gioco. Gli ostacoli presenti sul campo di gioco tenderanno invece a stravolgere lo svolgimento della partita: ad esempio nell'ambientazione di Luigi's Mansion, dei simpatici (ma non troppo) fantasmi tenderanno a rallentare il giocatore oppure a deviare la traiettoria della pallina, oppure ancora nella giungla di Donkey Kong avremo dei coccodrilli che infesteranno il campo da gioco e dei fulmini che potremo sfruttare a nostro vantaggio per incenerirli, il tutto mentre dovremo cercare di rispondere a tutti i colpi dell'avversario. Tecnicamente il gioco rispecchia quello che offre il gameplay, ovvero divertimento fuori da ogni logica. I primi scenari presentati denotano infatti un ottimo uso dei colori, con una palette molto satura, tanti effetti grafici fuori di testa ed una fluidità senza incertezze. Prendendo invece il pad in mano, già da queste prime battute Mario Tennis lascia intravedere il suo grande potenziale, sia in modalità single player sia soprattutto quella multiplayer, che sarà ovviamente la parte principale di un titolo che vuole regalare tante ore di divertimento senza troppi fronzoli. Se aggiungiamo che il sistema di controllo si rivela immediato e con una risposta ai comandi perfetta, e che le animazioni e le variabili di gioco sono fuori di testa, Mario Tennis non deluderà assolutamente le aspettative.
Non siete soddisfatti? Per voi ci sono 50 immagini e un filmato di quasi 3 minuti in esclusiva del gioco!