Capo, ci potete dare il pallone? Peppiacere…
Come già detto, in FIFA Street avrete la possibilità di giocare in ambientazioni urbane, nella fattispecie campetti posti all’interno di dieci diverse località. Le misure di questi campi sono ridotte rispetto alla norma, infatti le squadre che vi si affronteranno saranno composte da un massimo di quattro giocatori, realmente esistenti e presi dai team più famosi del mondo. I calciatori, il loro aspetto e le loro movenze saranno di sicuro uno dei punti di forza del gioco: dovendo gestire un numero esiguo di personaggi, gli sviluppatori hanno potuto realizzare dei modelli poligonali molto più dettagliati rispetto ai tradizionali giochi di calcio, con evidenti ripercussioni sulla qualità. Così vedremo i vari Beckam, Vieri, Ronaldinho, Henry ecc. non solo del tutto simili alle proprie controparti reali, ma anche dotati ognuno di animazioni caratteristiche.
Au revoir!
A fare da sfondo alle partite, troveremo case, mura e strade. Ma non si tratterà di semplici elementi decorativi, da contemplare di sfuggita tra un passaggio e l’altro: potremo e dovremo sfruttare l’ambiente che ci circonda per trovare il vantaggio sugli avversari. C’è un muretto nelle vicinanze? Be’, allora possiamo farvi rimbalzare il pallone, ottenendo una sorta di triangolo anche senza un compagno ad assisterci. Oppure potremo saltarci sopra con il giocatore, nel caso in cui ci servisse un anticipo rapido per intercettare un passaggio. Non si tratterà di calcio, dunque, ma di una sorta di sport a sé, con regole peculiari a l’imperativo di fare spettacolo.
I primi video diffusi in rete fanno ben capire quale sarà lo spirito di FIFA Street: giocatori che fanno con la palla cose mai viste, inventandosi giochetti e acrobazie durante i dribbling. Non è ancora chiaro come tutto ciò funzionerà per quanto riguarda il sistema di controllo: sarà simile a FIFA Soccer o sarà qualcosa di completamente nuovo? La risposta, probabilmente, sarà nel mezzo.
Fratello, non fare l’asino!
La grafica sarà uno dei punti di forza di FIFA Street. Puntando tutto sulla spettacolarità dell’azione, infatti, sarebbe stato arduo vendere un prodotto non all’altezza delle aspettative. Il motore grafico sembra piuttosto affidabile, in grado di gestire senza problemi i numerosi elementi dello sfondo mentre i giocatori sciorinano animazioni su animazioni. Visto il respiro “urbano” di questo titolo, non potevano mancare le personalizzazioni: i giocatori possono essere vestiti come più ci aggrada, e avremo la possibilità di graffitare le mura all’interno delle location. Non si sa ancora nulla delle modalità di gioco che verranno messe a disposizione, ma sicuramente troveremo le classiche opzioni Torneo e Carriera, con quest’ultima a fare da fulcro soprattutto per l’elargizione di extra di vario tipo.
L’idea è buona e, in definitiva, FIFA Street potrebbe rappresentare un’ottima scelta nel caso in cui ci si stancasse del calcio “normale”. Chissà se potremo anche giocare a bordo di una vespa…
Dopo aver trasposto su schermo le versioni “urbane” del basket e del football, EA non poteva esimersi dal creare anche un gioco di calcio di questo tipo. Del resto gli sviluppatori avevano la possibilità di attingere da un archivio di immagini e situazioni enorme, preso ovviamente in prestito dai numerosi spot che ritraggono i più famosi calciatori alle prese con duelli uno-contro-uno nei luoghi più inusuali. Mettere qualcosa di simile in un videogame avrebbe certamente stuzzicato gli appassionati di calcio, dunque perché non provarci?