Ogni club che si rispetti ha più di un membro ed ecco che entra in gioco la modalità a squadre. Grazie a questa potrete reclutare nuovi membri nel vostro club, comprar loro un’auto e lanciarli in strada. Ma non finisce qui: potrete assistere alle loro gare e scommettere addirittura su di loro. Oltre alla vasta modalità carriera, in Juiced sono presenti anche Arcade e Custom Race: nella prima avrete la possibilità di assaggiare quello che Juiced vi offrirà avanzando nel gioco, vale a dire le modifiche di base alla vettura. In Custom Race, invece, potrete organizzare una gara a vostro piacimento. Per gli appassionati di Freestyle c’è una buona notizia: in Juiced potrete esibirvi in una modalità completamente dedicata a testacoda, derapate e tante altre acrobazie eseguibili su quattro ruote. Ora lasciamo spazio alle protagoniste indiscusse del gioco, le auto. Ben 47 autovetture saranno a vostra completa disposizione, ovviamente dotate di licenza e provenienti dalle più famose case automobilistiche mondiali: Honda, Toyota, Mitsubishi, Nissan, Wolkswagen, Fiat e tante altre. Oltre alle licenze dei marchi automobilistici, in Juiced potremo apprezzare ed utilizzare componenti prodotti dai più famosi marchi di pezzi aftermarket: Koni, Bilstein e tanti altri. La mattinata è proseguita con la presentazione da parte del responsabile del gioco: Dom della Juice Games. Dopo averci mostrato il gioco in tutti i suoi aspetti, ci ha dato l’opportunità di provarlo, ecco quindi le nostre impressioni pad alla mano. Partiamo da un presupposto, le differenze tra la versione Xbox e quella PS2 sono notevoli: la versione Xbox vanta 60 fps fissi, full screen antialiasing, texture di ottima fattura ed effetti luce degni di nota. I modelli poligonali delle vetture presentano un’ottima definizione e un'altissima cura dei dettagli, garantendo una fedeltà di riproduzione molto alta. Gli ambienti circostanti sono realizzati molto bene, palazzi, strade, alberi e persone sono parte integrante dello stage e danno un senso di completezza veramente alto. Le auto sono completamente danneggiabili, sia esteticamente che meccanicamente, ed è anche grazie a questo Juiced trasmette un forte senso di realismo. Più danneggerete l’auto più sarà alto il costo di riparazione, ecco perché ad un tratto sarete costretti a mettere in palio il vostro mezzo. [C]
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Lunedì 19 abbiamo assistito alla presentazione nazionale di Juiced presso RRS Tuning di Milano, negozio di accessori per auto molto in voga tra il popolo del tuning milanese. Già dall’esterno era possibile respirare l’atmosfera motoristica grazie ai bolidi parcheggiati tutt'intorno al negozio: ad attenderci c'erano una Honda S2000, una Mini Cooper S, una Audi A3 e una Peugeot 206. Appena entrati siamo stati accolti dai responsabili di Halifax, che dopo averci illustrato le varie postazioni, ci hanno lasciato via libera per l’hands on. In Juiced vestirete i panni di uno "street racer" in erba che dovrà conquistare la fama degli altri club, e per far si che accada dovrete affrontarli in gare clandestine fino all’ultima staccata. Le vostre corse sono ambientate in una grande città americana completamente realizzata in 3D e divisa in 8 distretti appartenenti a 8 club. La suddivisione della città ha permesso di ottenere ben 64 circuiti, che si differenziano in cittadini ed extracittadini, garantendo così una buona varietà degli scenari. A differenza di altri titoli di questo genere, in Juiced gareggerete con qualsiasi condizione atmosferica e, cosa importante, in caso di pioggia il comportamento della vostra vettura ne risentirà. Come detto poche righe sopra, la modalità principale di Juiced è la carriera: partendo da zero dovrete acquistare la vostra macchina ed elaborarla in tutte le sue parti, partendo da motore, assetto, impianto frenante, estetica, fino all’impianto audio. L’interazione con le 8 bande locali è ben riuscita, potrete mettervi in contatto con loro direttamente oppure tramite cellulare, così da organizzare le corse clandestine ed accordarvi su cosa mettere in palio. Una caratteristica unica di Juiced è la possibilità di scommettere soldi o, addirittura, il libretto della macchina (chiara citazione al film). Ebbene sì, se le vostre risorse economiche scarseggiano e non avete soldi da mettere in gioco, potrete decidere di scommettere il vostro bolide con l’ovvio rischio di poterlo perdere. Un altro elemento fondamentale in Juiced è il rispetto che i club rivali avranno nei vostri confronti: più è alto più avrete possibilità di correre, inoltre, se la vostra fama arriverà a livelli alti, sarete addirittura voi stessi gli organizzatori delle gare clandestine. [C]
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Quando un film crea una moda...
Gli appassionati di tuning ricorderanno sicuramente The Fast and The Furious, pellicola ispirata al mondo delle corse clandestine su strada, in cui bolidi da oltre 500 cavalli sfrecciano a più di 200 km/h in vie che di giorno ospitano la circolazione normale. Come ogni film di successo, The Fast and The Furious ha avuto il proprio seguito: 2 Fast 2 Furious. Come il suo predecessore, questo film ha avuto un impatto devastante sul pubblico giovanile e da lì sono nate decine e decine di tuning club ad esso ispirati. Al giorno d’oggi il tuning è indubbiamente uno degli hobby più diffusi tra i ragazzi ed è anche per questo che il mondo dei videogiochi non poteva restare a guardare. L’ultimo nato di questo particolare filone è Juiced, titolo sviluppato da Juice Games, società nata dalle cenere di Rage, software house che si stava occupando dello sviluppo di Lamborghini, gioco che sarebbe dovuto uscire su Xbox ma che purtroppo non ha mai visto la luce.
Ai comandi
Il feeling col pad è stato da subito altissimo grazie all’impostazione dei comandi estremamente semplice da imparare: coi trigger posteriori si gestiscono acceleratore e freno, mentre con lo stick analogico si controlla l’auto. Il comportamento della vettura è decisamente realistico: l’auto reagirà ai vostri comandi in base al tipo di trazione (anteriore, posteriore e 4x4), e imposterà la curva a seconda di come vorrete percorrerla voi, vale a dire in drift (derapata) o seguendo la traiettoria ideale. Inutile dire che la traiettoria ideale è molto più veloce ed efficace se preferite una guida pulita, ma volete mettere la soddisfazione di percorrere una curva completamente di traverso? Le condizioni atmosferiche influiranno pesantemente sul comportamento della vettura, infatti, in caso di pioggia dovrete dosare ulteriormente l’acceleratore, visto che se entrerete in curva ad una velocità eccessiva vedrete la vostra macchina schiantarsi contro il muro e a fine gara vi vedrete costretti a pagare il prezzo della riparazione. In Juiced è implementato un interessante sistema di IA: i vostri avversari sono molto furbi e pronti a far di tutto pur di non farvi vincere, ma essendo anch’essi umani, possono andare in confusione e commettere errori. Ecco dunque che il DIStress fa la sua parte. Se durante la gara vi capiterà di incontrare un corridore con un “!” sulla testa, sappiate che in quel momento è sotto stress ed è molto più pericoloso di prima, in quanto potrebbe commettere degli errori in grado di compromettere la vostra gara. [C]
[/C] La colonna sonora di Juiced è adatta alla tipologia di gioco, melodie Hip-Hop accompagneranno il giocatore nelle corse clandestine. Purtroppo non è stato menzionato l’utilizzo delle colonne sonore personalizzate, speriamo che lo implementino nella versione finale del gioco. Juiced è completamente compatibile con Xbox Live: Online potrete gareggiare contro giocatori provenienti da tutto il mondo, trovare nuovo compagni di club, scommettere la propria auto, confrontare i propri tempi e punteggi nella modalità Freestyle. L’uscita di di questo titolo è prevista per Settembre, ma già da ora siamo davanti ad un ottimo gioco ispirato al mondo del tuning. Non ci resta che attendere che passi l’estate per vedere se la prima fatica della Juice Games riuscirà a conquistare il cuore degli appassionati.