Con Jump Force non è la prima volta che i personaggi apparsi su Weekly Shonen Jump si scontrano all'interno di un videogioco. I due Jump Super Stars e Ultimate Stars - realizzati da Ganbarion per Nintendo DS - furono estremamente apprezzati sia dai fan giapponesi che da chi in occidente era ricorso all'importazione pur di vedere i propri eroi preferiti darsele di santa ragione. Su PlayStation 3 e Vita è poi arrivato J-Stars Victory VS, un tentativo di celebrare l'universo Jump con un picchiaduro 3D sviluppato da Spike Chunsoft ma che fu criticato per essere poco profondo e coinvolgente. Quest'anno Jump soffia le cinquanta candeline, e in occasione di questo importante traguardo Bandai Namco ha coinvolto ancora una volta Spike Chunsoft per un progetto dalle fondamenta simili ma decisamente più ambizioso. In occasione del Tokyo Game Show 2018 abbiamo assistito a una nuova presentazione che ci ha dato qualche piccola informazione in più sul gioco, sul cast di personaggi e sulla finestra d'uscita.
Le premesse di Jump Force, per quanto fantasiose, sono un piccolo sogno fan service per gli appassionati dei manga shonen. Nel gioco, il mondo reale viene invaso dai personaggi dei manga, e per proteggerlo alcuni eroi uniscono le forze formando la J-Force. Un po' come gli Avengers, ma con Goku, Rufy e Naruto al posto di Captain America e Iron Man. Ci si troverà quindi a combattere all'interno di ambientazioni sia reali (come Hong Kong) sia tratte dai vari manga, e in occasione del TGS 2018 Bandai Namco ha rivelato un caratteristico stage ai piedi del castello Himeji in Giappone. Attraverso un nuovo trailer è stata poi presentata un'altra manciata di personaggi che si aggiungeranno al cast: Killua e Kurapika direttamente da Hunter X Hunter, assieme a Yusuke Urameshi e Toguro dal manga YuYu Hakusho. Pur non avendolo ancora provato direttamente, Yusuke ci ha dato l'impressione di essere un personaggio divertente da utilizzare, versatile e veloce, in grado di dare filo da torcere sulla distanza con il suo potente Reigan (nelle sue diverse versioni). Toguro sarà invece un combattente molto più focalizzato sulla forza bruta, ma sarà interessante capire bene se e come verranno implementate in termini di gameplay alcune delle sue abilità caratteristiche (come la capacità di regolare la forza a piacimento oppure di rigenerare le ferite). Fa strano non vedere altri comprimari a cui i fan sono affezionati - come Kuwabara e Hiei - ma è possibile che verranno annunciati in un secondo momento, esattamente com'è stato per quelli di Hunter X Hunter (i primi sono stati Gon e Hisoka, poi a seguire Killua e Kurapika).
A loro si aggiunge Yugi da Yu-Gi-Oh!, annunciato pochi giorni prima del TGS 2018 e capace di evocare in battaglia tre carte (il Mago Oscuro, la Maga Oscura e Slifer il Drago del Cielo), ma sfortunatamente nessuno di questi personaggi era provabile alla fiera giapponese. Tuttavia, agli eroi e agli antagonisti più famosi dei manga di Shonen Jump si affiancheranno volti del tutto originali. Nella modalità Storia sarà possibile incontrare e interagire con personaggi inediti il cui design è stato realizzato da Akira Toriyama: Glover, un uomo calvo e col mantello, è il direttore della J-Force, mentre Navigator è un robot fluttuante dalle sembianze di una scimmia e Kane, alieno dalla pelle verde e l'armatura d'oro, sembra uscito da un filler di Dragon Ball. Più interessante è forse Galena, una delle antagonisti principali della storia, dotata di ali, capelli bianchi fluttuanti e aspetto demoniaco. Mancano dettagli più specifici sulla trama, che a quanto pare dovrebbe ruotare attorno alla Umbras Base, un'enorme stazione che si trova a metà tra il mondo dei manga Jump e quello reale, dove si riuniscono i vari eroi.
La base funge anche e soprattutto da lobby online, dove - in maniera simile a quanto visto con Dragon Ball Xenoverse - si incontrano altri personaggi, si raccolgono missioni o si accede alle diverse modalità. Tra queste c'è anche un editor con cui creare un avatar da zero, modificando liberamente l'aspetto estetico e lo stile di combattimento. Oltre alla possibilità di utilizzare il personaggio sia online che nella modalità Storia, non si hanno dettagli a riguardo, ma guardando ad opzioni simili apparse su altri giochi Bandai Namco è facile farsi un'idea. Ci aspettiamo la possibilità di scegliere tra archetipi differenti e di riprendere abiti, moveset e tecniche speciali dai personaggi già esistenti. Sarebbe divertente poter mescolare un po' di tutto e creare dei mix al limite del blasfemo, magari dando vita una guerriera Saiyan vestita come Vegeta ma in grado di lanciare il Rasengan di Naruto, la Kamehameha di Goku e il cannone gom gom di Rufy. Dite che è troppo?
Alla luce dei tentativi fatti in passato, Jump Force è senza dubbio il più interessante e ambizioso picchiaduro dedicato ai mondi e agli eroi di Shonen Jump. Altri personaggi verranno annunciati prima dell'uscita prevista per febbraio, la colonna sonora orchestrata potrebbe essere una delizia per i fan, mentre le premesse della modalità storia sono stuzzicanti seppur molto vaghe. Restano però ancora dubbi per quanto riguarda il gameplay e la profondità dei combattimenti. Data l'esperienza precedente di Spike Chunsoft con J-Stars Victory, il rischio è quello di trovarsi nuovamente davanti a un picchiaduro un po' troppo leggero e caotico, che punta a occhi chiusi sulla forza delle sue licenze.
CERTEZZE
- Cast sempre più ricco e vario
- Spunti della trama interessanti
DUBBI
- Lo stile grafico non riesce a uniformare in maniera sempre efficace i vari manga
- Il gameplay ci sembra leggero e poco profondo