Se da un lato è vero che nell'arco di appena due mesi ci siamo ritrovati a provare il gioco in tre diverse occasioni, allo stesso tempo bisogna ben tenere conto che stiamo pur sempre parlando di un Super Mario Bros. Tra l'altro di un capitolo che in qualche modo segna un ritorno al passato con un gameplay da puro platform, semplice e diretto ben lontano dalle derive 3D di Galaxy e fortemente legato a quel fil rouge delle produzioni Nintendo degli ultimi tre anni che è l'immediatezza.
New Super Mario Bros. Wii è interamente dedicato al multiplayer cooperativo e competitivo: una sorta di risposta a LittleBigPlanet con un'azione di gioco sicuramente più rapida e spensierata e totalmente priva di editor. Alla GamesCom di Colonia, abbiamo quindi ripreso il wiimote in mano, lo abbiamo messo in posizione orizzontale e ci siamo sfidati con altri tre eterni sconosciuti in una manciata di livelli, tre per l'esattezza tra i 10 disponibili in questa demo (che è poi la stessa, identica mostrata all'E3 2009). E tutte le impressioni di gioco possiamo confermarle. Mario (o Luigi o Toad) si controlla con il D-Pad, A serve ad accelerare e B a saltare. Scuotendo il controller del Wii è poi possibile eseguire un numero ristretto di "super mosse". A seconda del bonus preso sarà infatti possibile sparare una palla di fuoco, oppure librarsi in volo e, azione cruciale per disturbare gli altri giocatori, si potrà raccogliere un avversario per poi scaraventarlo in giro per il livello. Il gameplay è veloce e diverte anche se tutto si risolve sempre con la semplice conta delle monete raccolte, dei nemici uccisi e delle vite conservate. Molto probabilmente l'ennesimo fiore all'occhiello di Nintendo che non mancherà di riempire le serate natalizie di moltissimi possessori di Wii.
Un nuovo test
Molto discusso, New Super Mario Bros. Wii è stato con ogni certezza il meno acclamato tra i titoli presentati da Nintendo nel corso della passata E3. L'idea di mescolare le dinamiche degli storici platform bidimensionali con protagonista Mario a un ambiente cooperativo e competitivo, ha spiazzato più di qualcuno e ancora adesso, dopo una seconda prova nel corso di un evento milanese organizzato per mostrare l'intera line-up della casa giapponese, resta tutta da verificare, con un verdetto probabilmente solo al momento dell'uscita e ancora lontana la bontà di quanto espresso con simili esperimenti, The Legend of Zelda: Four Swords Adventures su tutti. Ciò detto, il secondo test effettuato sulla demo preparata per la fiera losangelina ha mostrato dei livelli più che interessanti,
sottolineando la capacità di Nintendo nel level design. Le ambientazioni sono tutte o quasi già viste e si rifanno a quelle rese celebri dalla serie nel corso degli anni, presentando però alcune varianti sul tema: il deserto, per fare un esempio, ha ancora i cactus e le strutture piramidali a cui vengono però ora affiancate delle fette di terreno in grado di scorrere e riportare il personaggio verso la fine dello schermo, una piccola aggiunta che però ben si inserisce nelle meccaniche competitive. Per quanto il titolo non sfrutti intensamente il sensore di controllo del Wiimote, saranno inseriti una manciata di spunti non trascurabili, come quello che vedrà, in uno schema nel sottosuolo, il giocatore impegnato su una zattera dotata di faro controllabile inclinando il pad; una complicazione ulteriore tra salti e nemici. Ai power up tradizionali e alla presenza di Yoshi cavalcabile se ne aggiungeranno di nuovi: al momento quelli mostrati sono la tuta da pinguino con cui scivolare sul ghiaccio e il cappello dotato di elica, da utilizzare scuotendo il wiimote. Complessivamente non mancano quindi le idee potenzialmente vincenti e, con ottanta livelli nella versione finale, non resta che sperare in una limatura delle problematiche precedentemente espresse. Di tempo ce n'è fino alla fine dell'anno.
E3 2009
Fra gli annunci "bomba" lanciati nel corso della conferenza Nintendo, quello di New Super Mario Bros. Wii è stato quello accolto con maggior freddezza dal pubblico stipato al Nokia Club di Los Angeles: a differenza di quanto successo con Super Mario Galaxy 2 e Metroid: Other M, non ci sono stati applausi ed ovazioni ad accompagnare la presentazione del gioco sul megaschermo, un avvenimento più unico che raro quando si parla della storica mascotte Nintendo. Dopo un playtest con la demo disponibile sullo showfloor, vediamo se la reazione del pubblico è stata più o meno giustificata.
Cooperazione? No, grazie
Nonostante Cammie Dunaway abbia introdotto New Super Mario Bros. Wii come un prodotto rivoluzionario nel quale Miyamoto era riuscito ad introdurre una sorta di "quarta dimensione", la traduzione in termini videoludici di tutto ciò è in realtà molto semplice, quasi banale: il gioco altro non è che una sorta di extreme makeover della prima avventura platform di Mario, appositamente studiata per essere fruita in multiplayer. Fino ad un massimo di quattro giocatori possono infatti giocare contemporaneamente, affrontando gli stage nei panni di Mario, Luigi, Blue Toad e Yellow Toad ed interagendo fra loro in maniera competitiva o cooperativa. Per quanto nel corso della conferenza sia stato posto l'accento su quest'ultimo aspetto, il nostro playtest con la demo presente sullo showfloor ci ha dato l'idea di un gameplay spietato, nel quale l'aiuto reciproco non ha motivo d'esistere ed anzi va ostacolato in ogni modo possibile. Ma andiamo con ordine: per motivi logistici, le sessioni di gioco erano limitate a 10 minuti, sufficienti comunque per affrontare due diversi stage in compagnia di tre utenti umani. Il sistema di controllo, fedele alla tradizione Nintendo, è estremamente semplice: impugnando il Remote in senso orizzontale, ci si muove con la croce direzionale, si salta con il tasto 1 e si corre con 2, mentre tenendo premuto 1 e scuotendo il controller è possibile sollevare uno dei propri compagni per poi lanciarlo in ogni direzione. Il resto è pura accademia Nintendo: gli stage pullulano di monete da raccogliere, blocchi da rompere a testate, power-up, goombas e koopas, con ambientazioni che non sembrano differire dai classici scenari che abbiamo visto in anni ed anni di baffute avventure.
Graficamente, New Super Mario Bros. Wii adotta invece una soluzione simile al capitolo uscito per Nintendo DS, con scenari bidimensionali e personaggi poligonali, con risultati indubbiamente funzionali ma tutt'altro che spettacolari. Venendo al gioco vero e proprio, la demo offriva una varietà di livelli che calcolavano lo score finale dell'utente (e di conseguenza la sua posizione in classifica) in base alla quantità di monete e bonus raccolti, al numero di nemici uccisi e così via, penalizzandolo per ogni morte subita. Inutile dire che una tale impostazione spronava ogni singolo personaggio su schermo a guardare al proprio tornaconto, mettendo il più possibile i bastoni fra le ruote agli altri: un processo indubbiamente divertente, ma anche parecchio confusionario ed occasionalmente frustrante. Rimandando considerazioni più elaborate a futuri test maggiormente approfonditi, analizziamo alcune delle introduzioni operate da Nintendo per rendere il più possibile fluida l'interazione tra quattro giocatori in un unica schermata. La telecamera allarga o restringe il proprio campo visivo a seconda della vicinanza tra i protagonisti su schermo, ma se uno di questi rimane indietro troppo a lungo perde automaticamente una vita; in tal caso, basta aspettare qualche secondo (senza nessuna interruzione per gli altri giocatori) perché il proprio alter-ego ricompaia all'interno di una bolla, pronto per essere rimesso in gioco dal tocco di uno dei compagni. Probabilmente la versione finale di New Super Mario Bros. Wii -prevista per le festività natalizie- vanterà modalità e power-up inediti, ma al momento attuale in quest'ultima categoria va ascritto solo un bonus che dona al proprio personaggio una deliziosa tutina con tanto di elica in testa, che permette di librarsi in volo con una semplice scossa del Remote. Da segnalare infine il ritorno di Yoshi, utile non solo per avere la meglio sui nemici ma anche per ingoiare e sputare i nostri "alleati". Per quel poco che abbiamo avuto modo di vedere, New Super Mario Bros. Wii ci è parso un esperimento che andrà valutato nella sua interezza, quindi attendiamo le evoluzioni che sicuramente ci saranno nei prossimi mesi.
CERTEZZE
- Più modalità e personaggi
- Un accento più marcato sul fattore cooperativo
DUBBI
- Rischia di essere confusionario