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I migliori TV 4K per giocare

I nostri modelli 4K da gioco preferiti, tra pannelli OLED a basso prezzo, LED sempre più evoluti e prospettive per il futuro

SPECIALE di Mattia Armani   —   05/08/2018

La scelta un televisore da gioco ci chiede di prendere in considerazione qualche fattore in più rispetto al contrasto o alla qualità dell'immagine ed è spesso necessario scendere a compromessi. Inoltre il mercato è saturo di modelli anche se in questi mesi il quadro si è semplificato con la scomparsa dei pannelli al plasma e lo scarso successo del 3D che ci consentono di ridurre le opzioni appetibili. E noi togliamo di mezzo anche gli schermi curvi visto che in questa sede parliamo di pannelli da salotto spesso utilizzati da più persone e da una generosa distanza che vanifica l'effetto avvolgimento. Teniamo invece come punti fermi la risoluzione 4K, l'HDR e l'input lag, senza ovviamente dimenticarci della qualità complessiva dell'immagine che per un televisore non perde mai di importanza.

TV 4K: grossi cambiamenti in arrivo, ma restano alcune sicurezze

Il mercato dei televisori da gioco è destinato a cambiare con l'arrivo di pannelli equipaggiati con LED di nuova generazione e finalmente capaci di combinare il 4K con un aumento della effettiva degli hertz, un fattore che è direttamente proporzionale al massimo framerate visualizzabile. Ed è una rivoluzione che già iniziata a partire dai monitor con il Mango Wasabi e con l'ASUS ROG Switf PG65, un 65 pollici da 120Hz perfetto per il salotto e sviluppato in collaborazione con NVIDIA, con la tecnologia SHIELD integrata che compensa la mancanza di un ricevitore TV supportando ogni applicazione di streaming immaginabile. Ma il monitor ASUS non è ancora disponibile, alcune caratteristiche dei nuovi pannelli devono essere messe ancora al vaglio e ci vorrà qualche tempo prima che televisioni dotate della stessa tecnologia arrivino effettivamente nei negozi e siano disponibili a prezzi vicini a quelli consigliati. Per questo manteniamo l'attenzione concentrata sui migliori televisori Ultra-HD a 60Hz reali attualmente in circolazione, confidando nel fatto che il prezzo di questi pannelli cali nel prossimo futuro a causa dell'imminente arrivo di modelli equipaggiati con tecnologie più avanzate. Tra l'altro per molti generi di videogiochi un refresh nativo di 60Hz è più che sufficiente e sappiamo bene che superare i 60fps in 4K è difficile anche con un PC di fascia estrema, almeno con i motori grafici più evoluti, ed è fuori portata per le console. Non è il caso invece di trascurare input lag e tempo di risposta dei pixel che possono condizionare l'esperienza di gioco oltre a compromettere, nei casi peggiori, la qualità dell'immagine. Per fortuna la latenza si è ridotta anche nel caso dei pannelli basati sulle varianti della tecnologia VA (Vertical Alignment), al momento piuttosto in voga nel mondo e dei televisori grazie all'ottimo contrasto e al costo contenuto, ma a prescindere dal tipo di pannello è spesso necessario ricorrere a una modalità specifica, che comporta qualche rinuncia in termini di qualità dell'immagine, per evitare che il troppo ritardo nel tempo di aggiornamento di quanto vediamo su schermo alteri la nostra esperienza di gioco.

I migliori TV 4K per giocare

I migliori TV budget

TCL 55DP660 55" - Prezzo: da 630 euro circa

Seguendo il passaggio di TCL verso la sua generazione di Smart TV puntiamo sul 55 pollici a 60Hz della serie P66 che costa qualcosa in più ma conserva un rapporto tra qualità e prezzo davvero elevato. Il nuovo modello di Smart TV Roku, presumibilmente basato su una delle varianti della tecnologia VA anche se la scheda tecnica non lo specifica, si accontenta di una luminosità inferiore a quella di altri pannelli, ma vanta alta fedeltà del colore, qualità dell'immagine ottima, una cornice decisamente sottile, HDR PRO, micro-dimming con 96 zone di illuminazione indipendenti e Dolby Vision. Purtroppo l'angolo di visualizzazione del TCL 55DP660 è limitato ed è necessario attivare il game mode, perdendo qualcosa in nitidezza, per portare l'input lag intorno ai 20 millisecondi, ma la resa complessiva è davvero elevata per un televisore da 55 pollici il cui prezzo viaggia tra i 630 e i 700 euro circa. Niente male per un prodotto che oltre a mettere in campo un'immagine ottima in relazione al prezzo, garantisce anche Android TV 7.0, Chromecast, Youtube, Netflix e tre ingressi HDMI 2.0b. Tutto condito da Wi-Fi, Ethernet, Bluetooth e due porte USB, anche se solo una 2.0. Scontata la compatibilità con il digitale terrestre DVB-S2 e DVB-T2 così com'è scontato il Dolby Digital alche se i due altoparlanti da 8W fanno il minimo indispensabile come succede per tutti i televisori di questa fascia.

Roku Tcl 55Dp660

Alternative budget

Il TCL U49P6006 appartiene la generazione precedente, è un 49 pollici, non rende al meglio in upscaling e si accontenta di una fedeltà del colore non entusiasmante, oltre a mancare di diverse tecnologie che migliorano l'immagine dei pannelli Roku più recenti. Ma è comunque una Smart TV di qualità adeguata che garantisce HDR10 e vanta qualcosa in più in quanto a luminosità rispetto ai nuovi TCL. Il tutto per 421 euro che possono rendere i compromessi più dolci da sopportare. Con qualcosa in più, comunque, è possibile portare a casa un Samsung MU6400 che, sceso a 490 euro circa, garantisce input lag di soli 21 secondi e consente di calibrare l'immagine al millimetro. Peccato per l'HDR di qualità non eccelsa, ma visto il prezzo ci si può accontentare.

I migliori TV gaming

Sony X900E 55" - Prezzo: da 1100 euro circa

Con una nuova generazione all'orizzonte è facile avere la tentazione di aspettare quando la spesa da affrontare per un nuovo televisore si aggira intorno ai mille euro, ma come abbiamo detto ci vorrà del tempo anche solo per vederli arrivare sul mercato e quando questo accadrà ci aspettiamo prezzi decisamente più elevati. Questo consente al Sony X900E di mantenere un forte appeal, sia nell'atipica versione da 49 che in quella da 55 pollici che può essere acquistata a circa 1100 euro. Base solida e cornice sottile incorniciano un pannello che fa della luminosità il suo vanto e questo grazie alla tecnologia Full LED che garantisce illuminazione uniforme e contrasto eccezionale, nonostante i neri non siano certo paragonabili a quelli di un OLED, supportando al meglio anche l'HDR. Davvero niente male per un pannello VA di questa fascia che garantisce un'immagine nitida, evita il rischio di scie con circa 30 millisecondi di input lag, vanta un'ottima fedeltà dei colori e si distingue dalla media in quanto a comparto audio, benché un sistema dedicato sia comunque tutt'altra storia soprattutto per quanto riguarda i bassi. Inoltre le opzioni di regolazione dell'immagine non consentono tarature di fino e lo scaling è tutt'altro che eccezionale, cosa che ci porta a consigliare l'X900E solo a chi fa largo uso di contenuti 4K, ma per il resto tutto è al posto giusto, compreso il sistema operativo che include le immancabili app per Neflix e Amazon Prime oltre a quelle dedicate ad altri servizi di streaming.

Sony X900E

Alternative gaming

Un altro valido televisore venduto a circa 1100 euro è il Vizio P del 2017 da 55 pollici che resta appetibile nonostante l'arrivo di una nuova serie anche se in questa misura il pannello dovrebbe essere un IPS e non un VA come nei modelli più grandi. In ogni caso non è distribuito direttamente in terra nostrana è un prodotto difficile da trovare. Non è invece arduo accaparrarsi il Panasonic TX-58DX700, versione depotenziata dell'EX750 che si accontenta dell'HDR base e di una luminosità non eccezionale, mancando anche del local dimming, ma vanta 20 millisecondi di input lag in game mode e sfiora il 90% dello spazio di colore RGB pur costando appena 900 euro nel modello da 58 pollici.

I migliori TV enthusiast

LG OLED55C8PLA 55" - Prezzo: 2100 euro circa

In un pannello OLED i pixel brillano di luce propria e possono quindi spegnersi garantendo neri assoluti e contrasto fuori portata per i televisori basati su retroilluminazione. Inoltre l'input lag è sempre più contenuto e questo rende i prodotti di ultima generazione ottimi prodotti da gioco, anche se caratterizzati da prezzi più elevati rispetto a quelli dei pannelli IPS e VA. Lo scarto, comunque, si è ridotto, almeno nel caso dei 55 pollici, con il sorprendente LG OLED55C8PLA da 55 pollici che costa 2100 euro circa. La nuova versione mantiene tutte le conquiste in termini di illuminazione e definizione dei modelli della serie 7, aggiungendo al piatto svariati miglioramenti che includono qualche decimale per la fedeltà già elevatissima dei colori e includono anche l'illuminazione, sia nella modalità HDR che in quella SDR. Purtroppo nel primo caso il relativo aumento di illuminazione, che però compensa i toni un po' troppo scuri dell'HDR della serie precedente, corrisponde a un input lag sensibilmente più alto, ma stiamo comunque parlando di meno di 30 millisecondi. E la latenza dell'immagine scende in tutti gli altri casi, passando da 21.1 a 21.4 millisecondi in game mode a 4K e 60Hz. A seconda di che tipologia di gioco stiamo per lanciare, in sostanza, non resta che cambiare impostazioni per spremere il meglio da un modello che rispetto al precedente migliora da quasi ogni punto di vista, vantando anche un processore A9 come il modello E8 che risulta però decisamente più costoso in forza del design e della soundbar integrata.

Lg Oled55E8Pla

Alternative enthusiast

Anche se i nuovi pannelli LG sono senza dubbio migliori dei precedenti, vale la pena ricordarsi degli OLED LG della serie C7, che preferiamo rispetto alla serie B7 per la base più stabile e la cornice nera, che sono scivolati a 1400 euro per il modello da 55 pollici e 2400 circa per quello da 65 pollici. In entrambi i casi parliamo di input lag contenuti, upscaling valido e qualità dell'immagine eccellente, con tutti i vantaggi della tecnologia OLED per quanto riguarda neri e contrasto. Chi invece è in cerca della massima luminosità e non vuole perdere un'oncia di saturazione potrebbe voler puntare a uno schermo QLED, tecnologia che Samsung ha orgogliosamente impugnato tirando fuori il costosissimo e quasi accecante 65 pollici Q9F. Il pannello Samsung costa parecchio, pur soffrendo di qualche marginale problema di clouding, ma si fa perdonare grazie all'ottimo audio integrato, alla fedeltà del colore estrema e, cosa più importante di tutte, una latenza di soli 12 millisecondi in modalità da gioco.