PlayStation Plus, PES 2019 e Horizon Chase Turbo a luglio 2019 su PS4

PlayStation Plus vede l'arrivo a luglio 2019 di due nuovi giochi, nell'ottica di una formula ormai consolidata da parte di Sony: inserire una produzione di grande rilevanza di fianco a una di matrice indipendente. Pro Evolution Soccer 2019 corrisponde naturalmente alla prima descrizione: si tratta dell'ultima edizione della simulazione calcistica targata Konami, un titolo caratterizzato da una grande tradizione che pur tuttavia prova ogni anno a migliorarsi dal punto di vista del gameplay e della struttura. L'indie di turno è invece Horizon Chase Turbo, uno spettacolare racer arcade che omaggia in maniera quanto mai accorata i grandi classici degli anni '80 e '90, proiettandoci all'interno di frenetiche gare di velocità in stile Out Run.

PES 2019

A pochi giorni dall'annuncio di eFootball PES 2020, ecco approdare su PlayStation Plus l'ultima edizione del calcio Konami. Pro Evolution Soccer 2019 si trova a fare i conti con la perdita di alcune importanti licenze ufficiali, su tutte la Champions League, e prova a rimediare puntando sulla solidità di un gameplay ancora più rifinito, che in questo caso simula realisticamente il comportamento del pallone anche quando il tocco è impreciso e il contatto viene in qualche modo sporcato. Ne risulta una graditissima imprevedibilità delle situazioni: piuttosto che stabilire se un'azione sia valida o meno e mostrarne il risultato, il gioco introduce tutta una serie di situazioni alternative che possono concludersi o meno con un successo, che si tratti di una finalizzazione a rete o di un semplice passaggio. Al contempo si è pensato di migliorare il bilanciamento generale per fare in modo che anche i giocatori più importanti non abbiano un impatto devastante sulla partita, rendendoli meno letali pur mantenendone intatte le caratteristiche e le capacità.

C'è insomma un maggiore focus sulla tattica, sulla costruzione della manovra, sulla coralità di un'azione che sa dare grandissime soddisfazioni quando si conclude nel migliore dei modi. Sul piano strutturale si notano innesti interessanti come l'International Champions Cup, alcuni campionati minori e nuove modalità multiplayer come il tre-contro-tre online, che si affiancano alle opzioni tradizionali, ancora capaci di reggere botta grazie a un mix di coinvolgimento e corposità. La realizzazione tecnica, infine, si avvale dell'ottimo lavoro svolto finora per quanto concerne la riproduzione sempre più fedeli dei volti e dei movimenti dei calciatori, andando a chiudere un quadro di eccellenza anche per questa edizione del titolo Konami: il fatto che lo si possa scaricare gratuitamente, inutile dirlo, è una manna per chi pensava di riavvicinarsi al franchise ma non si era ancora deciso a farlo nonostante i grossi sconti degli ultimi mesi.

Horizon Chase Turbo

Vi piacciono i racer arcade, magari quelli che omaggiano le atmosfere degli anni '80? Allora Horizon Chase Turbo si pone come un download obbligato nel caso possediate un abbonamento a PlayStation Plus. Sviluppato da Aquiris Game Studio, un team brasiliano specializzato in mobile game, il gioco è nato appunto sui dispositivi iOS con una prima incarnazione, per poi approdare su PC e console in una versione arricchita sia dal punto di vista tecnico che strutturale. Controller alla mano, l'esperienza si pone immediatamente come un omaggio al classico Out Run, tanto per l'immediatezza delle meccaniche quanto per l'approccio allo scrolling, caratterizzato in questo caso da uno stile grafico low poly piuttosto che dagli sprite bitmap e dalle funzioni di zoom del coin-op originale.

Non c'è tuttavia un timer a limitare le nostre possibilità: Horizon Chase Turbo include una serie di gare singole, con partenza e arrivo, e l'unico fattore a cui bisogna prestare attenzione durante la corsa è la quantità di carburante a disposizione, che potremo ripristinare raccogliendo alcune taniche di benzina disposte lungo il percorso. Per avere la meglio sugli avversari, naturalmente, non basterà mantenere una guida pulita ed evitare le collisioni: dovremo spesso e volentieri ricorrere al turbo, guadagnando così lo spunto necessario a effettuare anche i sorpassi più complicati e tagliare il traguardo per primi, giocando da soli o approfittando del multiplayer in split-screen per quattro partecipanti. Mentre gli scenari cambiano dinamicamente, alternando paesaggi di qualsiasi genere, una colonna sonora elettronica accompagna l'azione omaggiando per molti versi le celebri musiche che accompagnavano il caricamento delle cassette su Commodore 64.