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Spider-Man e l'Alta Definizione

Abbiamo abbandonato il Lido di Venezia, ma solo per scrivere di più!

RUBRICA di La Redazione   —   16/09/2004

Abbiamo abbandonato il Lido di Venezia dove già sabato scorso, a Mostra non ancora conclusa, una troupe (vietato chiamarla squadra) di operai era intenta a smontare ogni cosa. Compresi i Leoni di Dante Ferretti. Una mossa pratica? Forse un'avvisaglia dell'estate che finisce. Come combattere questa malinconia di fine stagione? Chiaramente con il cinema, non solo oggi è giorno d'uscita nelle sale nostrane di Spider-Man 2 ma si apre il Top Audio e Video a Milano.
Due sera fa, Medusa Video in collaborazione con Artech, Microsoft e non ultima la rivista Af Digitale ha presentato il primo DvD ad alta risoluzione italiano - non che nel resto del mondo ce ne siano troppi. Da una parte un'azione mirabile in un paese che tende ad arrivare sempre secondo nella tecnologia ma forse non un'azione così utile. Il supporto offertoci per vedere Open Range di Kevin Costner è un doppio DvD-Rom da inserire nel nostro amato Pc. Sarà possibile fruire del film anche su televisione ma passando tramite Windows Media Center - futuristico addobbo delle case che verranno. Se il PAL vi sta stretto e sognate da tempo le 1080 righe del HDTV questa è la vostra occasione ma sappiate che dovrete sempre passare tramite Microsoft ed il suo pacchetto Media Player che presto arriverà alla decima edizione.
In un paese dove buona parte dell'utenza usa ancora televisori 4:3 e non ha idea di che significhi anamorfico, ha senso aver prodotto il primo DVD Hi-Res? Per scoprirlo vi consiglio - chiaramente se siete limitrofi - una gita al Top Audio e Video che si apre oggi fino al 20 Settembre al Quark Hotel di Milano. Potrete rifarvi gli occhi e invogliare il portafogli nonché rispondere all'annosa questione vedendo Open Range proiettato in un'infinità di salette.. rigorosamente con proiettore!
Non aggiungerò molto su tutto quello che è già stato detto sul ritorno dell'arrampicamuri più famoso al mondo: è un ottimo film dove Raimi ha saputo miscelare azione e sentimento risalendo la solita parabola. Anche questa volta Peter Parker parte dal basso. Ha perso il lavoro, va male all'università ed è costretto ad allontanare la donna che ama rimpiangendo persino i suoi periodi da sfigato. E' quando ha realmente toccato il fondo che comincia il film, esattamente come nel primo capitolo, appena lo vediamo inorgoglirsi e prendere le armi contro un mare di affanni aspettiamo solo il momento in cui l'avrà vinta.. ci si identifica e il suo affrancarsi e vincere sull'esistenza è un pò anche il nostro, sebbene solo per due ore. Non è un buon motivo per correre al cinema?

Week-end: Non siete fan della tecnologia estrema e tanto meno del cinema smaccatamente commerciale? Non disperate. Potete fare un salto al Milano Film Festival, l'unico a ricordare il ventennale dalla morte di Truffaut o potete correre allo spazio Oberdan dove è in atto una retrospettiva sul geniale Kosturika e Domenica sarà proiettato su grande schermo persino Ultimo Tango a Parigi di Bertolucci. Mi scuso solo di quanto questi consigli siano geograficamente limitati.

Vi lascio infine con una segnalazione: nel Canale Cinema trovate uno speciale sulla presentazione, a Roma, di Polar Express, il kolossal d'animazione del prossimo Natale prodotto da Robert Zemeckis (quello di "Chi ha incastrato Roger Rabbit?").