Dal film al videogioco
Circa due anni fa la SCI Games ha acquisito i diritti per il film "La Grande Fuga". Ora il gioco è quasi pronto per essere pubblicato e noi ci prepariamo a prendere il posto di Steve McQueen in una delle pietre miliari della storia della cinematografia mondiale.
Era il 1962 quando La Grande Fuga venne presentato nelle sale cinematografiche per la prima volta. La storia è quella della fuga di 76 Alleati rinchiusi in un campo di prigionia tedesco ritenuto a prova di fuga. E' una storia tratta da un fatto accaduto realmente durante la Seconda Guerra Mondiale, e per la precisione il 25 marzo 1944. Il primo a scriverne è stato lo scrittore Paul Brickhill che ha narrato le vicende dei prigionieri, di cui 50 purtroppo non sono riusciti nell'impresa e sono stati trucidati.
The Great Escape punta ad essere quello che sarebbe dovuto essere Prisoner of War. Si tratta di un gioco di azione/avventura in cui controlliamo una squadra composta da diversi personaggi che ricalcano quelli originali del film. Ogni personaggio ha delle caratteristiche peculiari che possono aiutarlo a portare a termine le varie parti delle missioni. L'avventura è suddivisa in tre fasi: la prima, in cui bisogna agire in incognito ed inventarsi delle strategie per poter recuperare documenti, divise, attrezzi vari per la fuga; la seconda in cui bisogna trovare il sistema migliore per evadere e metterlo in atto; la terza in cui bisogna effettivamente scappare dal campo di prigionia. Ogni sezione del gioco in realtà è suddivisa in altre missioni più piccole che possono cambiare a seconda della tattica che adottiamo. Tanto per capirci, durante la fuga, si possono organizzare diverse squadre per creare dei contrattempi ai soldati tedeschi, mentre altri fuggitivi rubano le moto per la fuga e mentre altri ancora cercano di svignarsela a piedi.
Il gameplay sembra decisamente migliore rispetto a Prisoner Of War e ci aspettiamo che The Great Escape abbia il successo che si merita.