[VIDEO=305.305.s.s]https://multiplayer.it/streaming/costa2_stream.wmv[/VIDEO]L'intervista qui accanto è in formato streaming. Gli abbonati Premium Gold la possono scaricare anche in alta risoluzione (640x480) a questo indirizzo.
Regola numero: difendersi dalle critiche. Sembrano preparati al peggio i due sex-symbol Daniele e Costantino, in occasione del loro esordio in conferenza stampa. Amici nella vita e sul set i due si sostengono a vicenda ed affrontano spavaldi le domande, curiosità e pregiudizi. Cavalcando l’onda della popolarità sono approdati sull’isola del grande schermo per interpretare un film nato dall’idea del pigmalione Maurizio Costanzo e diretto da Ugo Fabrizio Giordani. Niente di più facile che vestire i panni di se stessi, Costantino Vitagliano e Daniele Interrante, per dar vita alla storia di due ragazzi di 25 e 30 anni provenienti dalle case popolari ed affascinati dal mondo del cinema. Un successo sperato, sognato, ma un percorso estremamente tortuoso che stravolge la loro normalità. Il guaio si chiama Valeria (Fanny Cadeo), una modella/attrice disonesta, figlia di un fittizio agente di spettacolo, il Dottor Giampalmi (Ernesto Mahieux) che trascina i due aspiranti divi in una truffa. Niente più certezze per Daniele e Costantino, solo la fiducia dei propri genitori. Il primo riuscirà a concretizzare il suo rapporto con la fidanzata di sempre, Isabella (Kiara Tomaselli), mentre il secondo romperà una strana storia di “tira e molla” con la pseudo amica Chiara (Alessandra Pierelli) innamorandosi di Michela (Jennifer Poli) ex compagna di classe, trasformatasi da brutto anatroccolo in meraviglioso cigno. E poi l’agognato successo cinematografico che, dopo tante peripezie, arriverà grazie ad un’amichevole raccomandazione…
In un’intervista per i lettori di Multiplayer.it (che potete vedere qui sopra) Costantino ci ha rivelato tutte le sue sensazioni. E’ entusiasta di aver interpretato se stesso, quale migliore opportunità di raccontare le sue origini in una versione romanzata della realtà. Spesso ha lavato piatti e bicchieri nei bar, per dieci anni è stato uno spogliarellista che usciva dalle torte di compleanno, insomma, tanti aspetti della propria vita sceneggiati per il cinema. Precisa con fermezza che il titolo “Troppo Belli” non si riferisce alla sua bellezza fisica quanto a tutte le belle possibilità che gli sono state offerte: troppo bella è la presenza in Tv, il calendario, le figurine, i suoi fans, la chat-line e i blogs. E infine un film con la sua fidanzata ed il suo migliore amico, proposta che nessuno avrebbe rifiutato in una società in cui, per sua stessa ammissione, tutti vogliono apparire e farsi notare. Una popolarità che non deve assolutamente compromettere la serenità del suo nucleo familiare. I suoi genitori gioiscono per la felicità del proprio figlio, ma nessuna violazione di privacy con telecamere o quant’altro. Meglio esporre al pubblico la solida amicizia con Daniele con il quale non c’è competizione, bensì un affetto fraterno. E se non lo so soddisfano i 18 scatti da comparsa nella fiction TV “ho sposato un calciatore”, maggiori aspettative sono riposte nell’uscita del film. “Sarà un successo, ne sono sicuro perché la gente vuole vedere me, mi segue da tempo. Saranno tutti in sala”. A chi dire grazie? Maurizio Costanzo per le sue idee che gli permettono di lavorare e Maria de Filippi perché ha fatto in modo che anche un bel manichino avesse facoltà di parola.