Con un complesso studio sulle variabili matematiche un team di scienziati ha rilevato che la strada per arrivare alla fine di un livello, in giochi come Super Mario e Metroid, non è così semplice come sembra.
Ovviamente un videogioco è studiato per consentire al giocatore di progredire, offre variabili contestuali e distribuite in uno spazio ampio e inoltre aiuta il giocatore con la componente visiva che non è da sottovalutare. Ma trovare la strada più rapida per completare uno stage resta un problema matematico NP-Hard ovvero un qualcosa di decisamente complesso.
Si tratta di cose ovvie anche senza passare dalla matematica, ma quando si parla di applicativi i numeri sono l'unico modo per toccare il problema alla radice. E alla radice lo studio mette in luce le complessità del game design provando che non c'è un modo automatico di verificare se un livello è pienamente navigabile. Anche in questo caso la rivelazione, almeno per noi giocatori, non è però particolarmente rilevante. Una volta usciti dal codice i videogiochi sono una questione creativa e il miglior modo di verificare se i problemi offerti da un livello sono divertenti è quello di affrontarli.
Link: New Scientist