19

Curt Schilling racconta alla radio qualche retroscena sul fallimento di 38 Studios

Anche lui è in bolletta

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   22/06/2012

Curt Schilling, l'ex giocatore di Baseballo con i Red Sox, nonché fondatore del recentemente fallito 38 Studios, ha rilasciato un'intervista radiofonica a WEEI in cui si è dichiarato praticamente in bancarotta. Sostanzialmente i soldi che aveva accumulato con la carriera sportiva sono andati completamente perduti nell'affare Amalur e il nostro ha dovuto fare i conti con la realtà, raccontando la verità alla sua famiglia.

Schilling è anche dispiaciuto per le sofferenze che stanno patendo i suoi ex-dipendenti e ha dichiarato di comprendere perfettamente i motivi del loro risentimento, perché è stato lui stesso a ingannarli dicendogli che se fosse successo qualcosa gli avrebbe dato due mesi di preavviso.

Parte della colpa del fallimento comunque, è anche da attribuirsi allo stato del Rhode Island, il primo creditore di 38 Studios. A quanto pare Schilling stava per chiudere una trattativa da 35 milioni di dollari per realizzare il sequel di Kingdom of Amalur con Big Huge Games, ma i comunicati ufficiali dell'ente sullo stato finanziario della società hanno fatto saltare l'affare, mentre i soldi del primo capitolo sono andati per coprire il debito contratto con EA.

Fonte: Joystiq