11 miliardi di dollari bruciati dalla pirateria
Se si riuscisse a ridurre la pirateria dell'industria videoludica del solo 10%, si verrebbero automaticamente a creare ben 7.000 nuovi posti di lavoro. Lo afferma uno studio pubblicato dalla Business Software Association of Australia e supportato da diversi operatori di alto livello del settore (tra cui Microsoft). La riduzione della pirateria del 10% - prosegue il paper - aumenterebbe anche gli introiti dell'intero settore dai 26 miliardi attuali a ben 37 miliardi di dollari! Secondo diverse indagini, infatti, ben il 27% del software venduto in Australia è pirata: una percentuale preoccupantemente superiore a quanto succede in America, certo, ma ancora nettamente inferiore rispetto alla giungla dei mercati asiatici. Una serie di iniziative è prevista da parte delle autorità vigenti per fare fronte alla riduzione, inclusa una serie di taglie di 15.000 dollari a qualunque dipendente nel settore che denunciasse la commercializzazione di software pirata.