Durante la GDC 2013, Julian Gollop ha rivelato alcuni retroscena relativi al primo X-Com. Il titolo è considerato, a ragion veduta, uno dei migliori strategici a turni di tutti i tempi, ma durante lo sviluppo ha rischiato per due volte la cancellazione definitiva.
Il primo incidente è avvenuto in occasione della presentazione del titolo a Microprose. Julian Gollop non aveva mai prodotto alcun documento di design videoludico prima di quello di X-Com: UFO Defense (da noi conosciuto come UFO: Enemy Unknown), e quanto scritto dallo sviluppatore non ha convinto Microprose. Ma Gollop aveva lavorato con Steve Hand a Laser Squad e quest'ultimo ha garantito per lui. La seconda cancellazione è stata invece decisa da Spectrum Holobyte quando questa, nel 1993, ha acquistato Microprose.
Il progetto è stato bocciato ed è stato effettivamente soppresso da Spectrum Holobyte. Ma il team ha continuato a lavorare sotto la protezione dei boss di Microprose: Pete Moreland, Adrian Parr e Paul Hibbard. Quando Spectrum Holobyte ha chiesto a Microprose di pubblicare un titolo entro la fine dell'anno fiscale, nel 1994, è rispuntato fuori X-Com: UFO Defense. Purtroppo, quando è arrivata la richiesta, il progetto era ancora in alto mare e il team di sviluppo ha dato fondo a tutte le proprie energie riuscendo a completare il titolo, con risultati egregi, giusto in tempo. Pubblicato nel 1994, X-Com: UFO Defense ha venduto 470 mila copie in sei anni e ha fruttato ai fratelli Gollop 1 milione di dollari.
Fonte: PCGamer