Scott Rohde, PlayStation software product development head presso Sony Worldwide Studios, dubita fortemente che le terze parti possano scegliere di introdurre dei DRM nei loro giochi per PlayStation 4.
Il perché è presto detto: "Tutti quei publisher erano seduti nella nostra conferenza all'E3. Quando Jack Tretton ha affondato il colpo e la sala è quasi venuta giù per le urla di approvazione, be', l'hanno sentito. L'hanno sentito forte e chiaro, e hanno visto la reazione rispetto a ciò che invece hanno detto i nostri amici in verde. Penso sia chiaro che abbiamo stabilito un importante precedente."
Fonte: GamesIndustry