Richard Hilleman, il chief creative officer di EA, ha rivelato un dato davvero impressionante, che più di tutti dovrebbe far capire come mai il mercato tradizionale dei videogiochi è entrato in crisi: durante l'attuale generazione di console (quella di Xbox 360, PS3 e Wii, per intenderci), gli sviluppatori che si occupano di titoli tripla A sono diminuiti dell'80%.
All'inizio del ciclo di vita delle suddette macchine da gioco, c'erano circa 125 studi in tutto il mondo impegnati a produrre videogiochi ad alto budget. A oggi il numero è sceso a 25.
Comunque, vista la crescita degli studi rimasti, il settore riesce a impiegare più o meno la stessa quantità di persone. Hilleman fa corrispondere questo crollo verticale al passaggio all'alta definizione, che ha portato a un incredibile aumento dei costi per singolo progetto, costi che non scenderanno con la prossima generazione.
Fonte: CVG