La presenza "forzata" di Kinect all'interno delle confezioni di Xbox One ha sollevato diverse critiche da parte del pubblico, sia perché la sua effettiva utilità è messa in dubbio dai giocatori più tradizionalisti, sia perché la sua presenza, ovviamente, rappresenta un elemento in più che tiene alto il prezzo della console.
Tuttavia, il senior director of product management and planning di Microsoft, Albert Penello, ha ribadito l'importanza dell'inclusione di Kinect nel pacchetto di base. "E' facile criticarlo quando non si ha avuto ancora la possibilità di utilizzarlo", ha detto Penello, affermando inoltre che quando ci si trova effettivamente ad utilizzarlo diventa "veramente chiaro" perché Microsoft abbia voluto inserirlo in ogni scatola.
Secondo Penello, il modo in cui Kinect consente una nuova interazione con la console rappresenta uno degli elementi più impressionanti di tutta Xbox One. Inoltre, la differenza con il primo Kinect è sostanziale, anche nel suo utilizzo: "quando abbiamo lanciato Kinect per Xbox 360 erano passati già cinque anni dall'uscita della console, a quel punto era un accessorio, e siamo riusciti a fare comunque ottime cose", ha spiegato, "ma ho l'idea che non si sia riusciti a raggiungere il suo massimo potenziale". E questo perché gli sviluppatori lo vedevano appunto come un accessorio facoltativo, magari in possesso di una piccola percentuale di utenti, cosa che ovviamente non accadrà con Xbox One, visto che Kinect è in ogni confezione.
Fonte: Gamespot