Michael Schade, il CEO di Fishlabs (serie Galaxy on Fire) ha provato a spiegare perché il suo studio è finito in cattive acque, con il licenziamento di 25 impiegati e l'avvio dell'amministrazione controllata: "Se non hai un gioco che possa potenzialmente generare 1 milione di dollari al giorno, è difficile trovare investitori".
Schade ha spiegato che l'evoluzione continua del mercato mobile ha colto impreparato lo studio e il passaggio dal modello premium a quello free to play, che richiede investimenti maggiori, è stato fatale. Senza investimenti non c'è modo di andare avanti, ma attirarne è la parte più complicata.
Anche giochi di successo come Supercell non hanno convinto gli investitori a dare soldi allo studio, che vogliono prodotti garantiti e dai ricavi potenziali molto alti. Ora lo studio deve dimostrare di poter affrontare il modello free to play prima di assumere nuovi sviluppatori, ma il campo è già saturo ed è difficile proporre un prodotto di successo senza un team più grosso, con competenze molto più ampie.
Fonte: Gamasutra