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Hyrule Warriors ha influenzato il futuro di Zelda, secondo Aonuma

Per la serie si aprono nuove possibilità di gameplay

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   08/08/2014

Eiji Aonuma, il responsabile della serie The Legend of Zelda in Nintendo, è stato intervistato da GiantBomb in particolare riguardo a Hyrule Warriors, l'action game musou basato sull'universo di Zelda.

A quanto pare, l'idea di un musou era venuta ad Aounuma giocando ad un altro capitolo della serie Warriors, con il producer e director che si è inizialmente interrogato su come potesse venir fuori un gioco su quello stile ma con personaggi e ambientazioni tratte dal mondo di Zelda. Quando ha proposto l'idea a Miyamoto, quest'ultimo ha dato la sua approvazione e da lì è partito il progetto in partnership con Tecmo Koei.

"Ovviamente, non è stato senza qualche dubbio che abbiamo deciso di aprire l'universo di Zelda a questa tipologia di gameplay", ha spiegato Aonuma, ma dopo tanti capitoli sviluppati un po' di novità cominciavano ad essere necessarie. "Abbiamo parlato spesso ultimamente del fatto di ripensare le convenzioni di Zelda e buttar giù quegli ostacoli che impedivano l'apertura a nuove possibilità per il franchise, penso che questa sia una delle maniere con cui tutto questo può essere ottenuto", ha riferito.

"In Hyrule Warriors, c'è questa mappa e ci sono aree in cui si svolgono gli scontri all'interno di un ampio campo di battaglia. Succedono varie cose, a prescindere che si sia o meno in quella particolare zona", ha spiegato Aonuma. "Il modo in cui ci si avvicina e ci si approccia in modo diverso alla conquista delle varie zone influenza la progressione nel gioco. Dunque si tratta di una meccanica molto, molto dinamica e variabile. Aumenta anche le possibilità di rigiocare al titolo perché se si cambia la strategia di attacco cambia anche il procedere del gioco. Aver lavorato ad un gioco che ha questo tipo di campo di battaglia esteso mi ha veramente aperto gli occhi a nuove scoperte, e il mio pensiero e approccio al gameplay si è veramente approfondito".

Aonuma vede dunque "molte, molte possibilità" nuove derivare da questa collaborazione con Tecmo Koei, che probabilmente verranno messe già in atto nel nuovo capitolo di Zelda per Wii U, con il suo mondo aperto e liberamente esplorabile che forse deve qualcosa all'ampiezza del campo di battaglia di Hyrule Warriors.

Fonte: Nintendo Enthusiast