Secondo il producer Cameron Lee, Dragon Age: Inquisition rappresenta il progetto più impegnativo mai creato finora da BioWare, e considerando il curriculum del team, si tratterebbe di un'affermazione decisamente pesante.
A quanto pare, lo sviluppo durato quattro anni ha rappresentato un enorme sforzo in termini di sviluppo e risorse all'interno dello studio. Il nuovo capitolo nella serie di RPG introduce infatti un mondo molto più vasto e aperto dei precedenti, oltre ad un nuovo sistema di crafting e creazione dei personaggi. Il tutto all'interno di un motore grafico ottimizzato per la prima volta per le console next-gen, dunque un lavoro già questo alquanto dispendioso per conto suo.
"Il lavoro che ha fatto il team è stato astronomico", ha affermato Lee, "abbiamo così tante persone che sono così appassionate ad aspetti diversi del gioco... è stata decisamente una delle maggiori sfide che abbiamo affrontato".
Fonte: Gamespot