Nessuno si è stupito più di tanto ascoltando i criptici messaggi di Hideo Kojima dentro P.T., il Playable Teaser di Silent Hills, prodotto successivamente cancellato da Konami. Il brillante game designer avrebbe dovuto riportare la serie ai fasti del passato con l'aiuto del regista Guillermo del Toro, ma il destino ha deciso diversamente.
Con il senno di poi, qualcuno ha effettivamente notato dei legami inquietanti tra il gioco e l'incresciosa vicenda, possiamo tenere il tutto tranquillamente negli ambiti della suggestione, ma resta il fatto che rileggere oggi il messaggio alla fine della demo, fa riflettere. Il messaggio dice: "Papà era una scocciatura. Ogni giorno mangia sempre lo stesso cibo, si veste sempre uguale, si siede davanti ai soliti giochi... Sì, era proprio un tipo così. Ma un giorno, ha deciso di ucciderci tutti! Non poteva neanche essere originale nel modo in cui farlo, non mi lamento... e comunque stavo già morendo di noia. Ma indovina un po'? Io tornerò, portando con me i miei nuovi giocattoli".
Il riferimento immediato è al padre omicida della famiglia rappresentata nella demo, ma cosa succederebbe se considerassimo Konami come il padre e la voce narrante lo stesso Kojima? Se così fosse, Hideo potrebbe essere già stato consapevole del fatto che Silent Hills non sarebbe mai nato, un aspetto che donerebbe una personalità completamente nuova a P.T.
Non solo, il messaggio finale potrebbe indicare, appunto, un ritorno di quelle atmosfere, anche se non funzionali alla saga della collina silenziosa. Lasciamo a voi ulteriori elucubrazioni da "gombloddo" per questo primo maggio; se volete, verso il minuto 1:35 del filmato sottostante, potete leggere il famigerato messaggio.
Fonte: Crave Online
