Non c'è nulla di ufficiale da parte di HTC, dunque prendiamo la questione come una semplice voce di corridoio, ma alcune informazioni trapelate da Taiwan fanno pensare ad un costo decisamente salato per il visore a realtà virtuale HTC Vive.
Secondo vari brokerage e report provenienti dall'oriente, il dispositivo potrebbe arrivare a costare la bellezza di 1.500 dollari (USA) circa, un prezzo ben più alto dei 599 dollari richiesti da Oculus Rift che hanno già destato grande scalpore presso la comunità videoludica. Un costo del genere ovviamente influirebbe sulle vendite al lancio, tanto che gli analisti prevedono a questo punto vendite di circa 1 milione di unità nel corso del 2016, forse al di sotto delle aspettative. Il Vive, riportano sempre le fonti taiwanesi, è caratterizzato da soluzioni tecnologiche più avanzate dei suoi diretti concorrenti e comprende varie integrazioni native come rilevazione del movimento e SteamVR, tutte cose che porterebbero a un prezzo alquanto alto.
In termini di hardware a dire il vero non ci dovrebbe essere una grande differenza rispetto al Rift, almeno non tale da giustificare un prezzo più che doppio rispetto al concorrente, ma staremo a vedere. HTC ha fissato l'apertura delle prenotazioni sul Vive per il 29 febbraio e dunque per tale periodo ne sapremo sicuramente di più.