Nei giorni scorsi Thomas Mahler, uno degli autori di Ori and the Blind Forest, ha sollevato un certo vespaio in rete dopo aver dichiarato che, a differenza di PlayStation 4 Pro, Xbox Scorpio sarà una vera console di nuova generazione.
Lo sviluppatore ha aggiunto qualche altra considerazione in un suo nuovo intervento: "È abbastanza chiaro dove ci stiamo dirigendo - ecco la mia previsione: quando Sony annuncerà PlayStation 5 (probabilmente accadrà subito dopo l'uscita di Scorpio), sentirete che sarà compatibile anche con l'intera libreria di PlayStation 4 (poiché, esattamente come PlayStation 4 Pro, ci sarà un altro upgrade hardware basato sulla medesima architettura)", scrive Mahler in un topic su NeoGAF.
"Vedrete anche l'annuncio di giochi che non saranno esclusivamente per PlayStation 5, dal momento che la precedente strategia danneggia gli sviluppatori. In passato quando una nuova console usciva sul mercato, si passava da una piattaforma con circa 50 milioni unità installate a una manciata di dispositivi. Con il nuovo criterio un sacco di giochi saranno ancora compatibili". Mahler ha quindi precisato che, d'ora in avanti, questo tipo di cambiamenti non avrà più lo stesso impatto per gli sviluppatori. Mentre in passato ogni generazione rappresentava un nuovo inizio, richiedendo di affrontare problemi e sfide, in futuro si partirà sempre da una base già consolidata.
"Esistono giochi next-gen che, in termini di gameplay, non avrebbero potuto essere realizzati sulle console della scorsa generazione? Faccio fatica a farmene venire in mente qualcuno. Gli sviluppatori dovranno trattare le console come i PC, avendo a disposizione configurazioni multiple che si adatteranno ai loro giochi. Non avreste preferito comprare Titanfall una sola volta ed essere in grado di giocarlo su Xbox 360, PC e Xbox One, invece di dover acquistare una versione separata? Questo è esattamente ciò che sta facendo Microsoft. Potete comprare un titolo per la piattaforma Xbox, il che significa che sarete in grado di giocarlo su qualsiasi dispositivo della famiglia Microsoft".
Al termine del proprio intervento Mahler si è scusato per le considerazioni espresse nei riguardi di PlayStation 4 Pro e ha chiarito che non era sua intenzione offendere Sony o l'utenza. "Questa è già la seconda volta che prendo parte a qualche discussione su NeoGAF per poi vedermi sbattere in faccia un mio innocuo commento dopo aver ricevuto rilievo mediatico dalla stampa (lo ripeto, definire una piattaforma fatta col c**o non è il modo migliore di esprimersi, lo so. Ma non sono madrelingua inglese e a volte il mio linguaggio può essere un po' rude). Sono solo uno sviluppatore che ama i giochi e prende parte a discussioni appassionate. Mi scuso se ho offeso qualcuno, non era mia intenzione!"
