A quanto pare il lancio di Nintendo Switch nel Regno Unito non è andato affatto male. La nuova console dello storico produttore giapponese ha infatti piazzato 80.000 unità. Per fare un confronto diretto, si tratta del doppio di quanto fece Wii U nel 2013, che si fermò a 40.000 unità, ma meno di quanto fatto da Nintendo 3DS (113.000 unità).
Uscendo dall'ambito delle console di Nintendo il confronto diventa abbastanza impietoso, visto che Xbox One vendette 150.000 unità e PlayStation 4 ben 250.000.
Va però specificato che il lancio di Switch è stato molto più soft rispetto a quello delle console di Sony e Microsoft, vuoi per il periodo, vuoi per il numero di unità distribuite nei negozi europei, decisamente inferiore a quelle della concorrenza. Non per niente in moltissime catene inglesi Switch risulta esaurita, segno che comunque si tratta di una performance ottima per Nintendo, il cui obiettivo iniziale, ricordiamolo, è di vendere 2.000.000 di unità entro la fine di marzo.
Oltretutto Nintendo ha deciso di adottare una strategia diversa per Switch, diluendo la line-up del primo anno, così da garantire un approvvigionamento costante di esclusive di primo piano. Questo dovrebbe aiutare a mantenere il livello delle vendite costante, con dei picchi in concomitanza con l'uscita dei giochi. Se sarà una strategia vincente lo scopriremo nei prossimi mesi.