Con i suoi oltre trenta milioni di giocatori e ricavi superiori al miliardo di dollari, non c'è dubbio che Overwatch sia uno straordinario successo. In prossimità delle competizioni ufficiali, tuttavia, diversi team hanno manifestato l'intenzione di abbandonare il gioco per via dei costi eccessivi, visto che finanziare un'operazione del genere implica investimenti pari anche a 20 milioni di dollari. La cifra, comunicata a ESPN da alcune fonti, potrebbe addirittura aumentare in mercati importanti come New York o Los Angeles, risultando di molte volte superiore alle spese necessarie per approntare una squadra eSport per League of Legends, pari a circa 1,8 milioni.
Ad oggi cinque organizzazioni hanno annunciato che smetteranno di schierare i propri team in Overwatch, e uno dei pro gamer appartenente al Team SoloMid, ha confermato le motivazioni dietro tale scelta: i costi eccessivi per accedere all'Overwatch World League. Gli ha fatto eco un comunicato rilasciato da CompLexity Gaming in cui si parla di una scena competitiva ancora in una fase transitoria per poter assicurare il mantenimento di un determinato roster. Rimane da capire in che modo Blizzard reagirà a questa situazione: andrà incontro ai pro gamer o si accontenterà di una lega con meno partecipanti e più paletti?