Difficile scoprire gli scandali legati al mondo dei videogiochi, ma quando succede i videogiocatori, saldi nei loro principi etici, ti abbandonano e gli altri operatori dell'industria ti escludono. Ah no, vero, questo accadrebbe in un mondo ideale. Nel mondo reale i videogiocatori se ne fregano e i publisher ti danno dei soldi.
Questa è la parabola dello youtuber Trevor "TMartn" Martin, che dopo essere stato dichiarato colpevole di pubblicità ingannevole per aver sfruttato la sua notorietà pubblicizzando un suo sito di scommesse, senza specificare nei video che fosse suo, è stato condannato a pagare una leggera multa ed è tornato sulla scena in grande spolvero, al punto che Activision lo ha assoldato per promuovere il lancio di Call of Duty: WWII.
Certo, ha partecipato a un'iniziativa benefica per favorire l'inserimento nel mondo del lavoro dei veterani di guerra, iniziativa che si svolge ogni anno in concomitanza con il lancio dei Call of Duty, ma in questo caso il principio rimane intatto: truffate pure, che tanto non vi accadrà nulla.