Se n'era già parlato lo scorso novembre, ma durante l'ultima sessione di domande e risposte circa i risultati finanziari Nintendo ha confermato che non smetterà di supportare il 3DS, o meglio lo farà solo quando Switch diventerà un sistema così diffuso che ce ne saranno almeno due in ogni casa.
"Gli utenti hanno acquistato le console della famiglia 3DS come da nostre aspettative, lo scorso anno fiscale", ha detto il presidente Kimishima. Si tratta di un sistema con un'ampia line-up, che è possibile acquistare a un prezzo molto abbordabile, specialmente per i genitori alla ricerca di un regalo per i propri figli. Ci aspettiamo che la domanda si mantenga alta anche durante l'attuale anno fiscale, così da continuare a vendere il prodotto."
"Considerato che Switch è una piattaforma da gioco casalinga che però può essere utilizzata anche in mobilità, la situazione (del supporto al 3DS, NdR) potrebbe cambiare solo se la nuova console crescesse al punto da passare dall'essere un sistema one-per-household a un sistema one-per-person. Il prezzo di Switch, tuttavia, non si sposa con il desiderio di un genitore di acquistare una console per ognuno dei propri figli in un breve periodo di tempo."
"Andando avanti cercheremo di capire che tipo di esperienze la gente desidera e a che prezzo, ma fintanto che ci sarà domanda continueremo a vendere le console della famiglia 3DS. A mio avviso si tratta di un prodotto che può coesistere con Switch in questo momento."