Il team responsabile dello sviluppo di Damnation è stato sciolto ufficialmente da Blue Omega e ad oggi non esiste più. Il fallimento di Blue Omega sembra però non essere storia recente, ma derivato da un periodo tutt'altro che roseo contornato da problemi legali di vario genere, sempre di natura amministrativa e finanziaria. Ci sono infatti una serie di citazioni a giudizio in corso, fra cui una presentata da Blue Omega stessa nei confronti di Codemasters, accusata di aver rimosso forzatamente lo sviluppatore dal progetto di Damnation. Dopo appena cinque giorni la citazione era però stata ritirata dalla stessa Blue Omega che però indicava come Point Of View, uno dei due sviluppatori incaricati di portare avanti la lavorazione del gioco per Blue Omega stessa avesse continuato a lavorarci per Codemasters anche dopo la rimozione forzata di cui il publisher era stato accusato, in qualche modo violando quindi gli accordi di collaborazione. Per questo motivo Blue Omega chiedeva a Point of View un risarcimento danni di 75.000$.
Un altra citazione a giudizio vedeva nuovamente Blue Omega contro Velvetelvis Studios, il secondo sviluppatore contrattualizzato per lo sviluppo del gioco. Quest'ultimo sarebbe stato responsabile di aver effettuato un lavoro "inaccettabile, incompleto e fuori tempo" che avrebbe causato a Blue Omega stessa inadempienza nei confronti dei propri termini con Codemasters. I danni richiesti erano nuovamente per 75.000$.
In sostanza, insomma, sarebbero state le beghe fra publisher, sviluppatore e sviluppatori esterni incaricati per il progetto a causare il fallimento del team che, di fatto, ad oggi non è più.
Il team di Damnation non esiste più
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