Doug Cruetz di Cowan and Company ne è convinto: le proprietà intellettuali di Electronic Arts sarebbero largamente inadatte all'attuale generazione di console, e a ribadirlo ci penseranno i risultati commerciali di Need for Speed SHIFT, Dead Space: Extraction e Dragon Age: Origins.
L'analista statunitense ha infatti ipotizzato che l'ultimo capitolo della serie Need for Speed, già disponibile in versione PC, Xbox 360, PSP e SP3, non venderà più di 900.000 copie in Nord America, mentre Dragon Age: Orginis, a dispetto del pedigree degli sviluppatori, raggiungerà al massimo il milione e mezzo di copie distribuite worldwide (su Extraction Creutz non ha fatto ipotesi numeriche, probabilmente stimando il titolo Visceral il più debole dei tre).
Se entrambe queste previsioni si rivelassero corrette saremmo di fronte a risultati significativamente più modesti di quelli prospettati da EA, che comunque - sempre secondo l'analista di Cowan and Company - terrà banco grazie al successo di The Beatles: Rock Band, il candidato più autorevole al titolo di rhythm game più venduto dell'anno.
Nonostante la reprimenda, Creutz ha quindi tenuto a precisare che le voci secondo cui EA sarebbe in procinto di essere acquisita sono del tutto infondate, e che gli impedimenti in tal senso sono molteplici.
Non è così facile, insomma, mettere in ginocchio il gigante di Redwood.
Creutz: “EA non ha agganciato questa generazione di console”
A Redwood City hanno sbagliato tutto?