Dopo un lungo periodo nel quale la sezione dedicata ai videogiochi rappresentava una sorta di emorragia finanziaria per Microsoft, le cose adesso vanno decisamente meglio.
La casa di Redmond al momento non sta passando un momento ottimo dal punto di vista economico, ovviamente legato alla situazione generale di crisi, con un calo sia nei ricavi che negli introiti netti dal punto di vista globale (14% e 18% in meno, rispettivamente).
In tutto questo, la divisione Entertainment and Devices, che comprende Xbox, Games for Windows e Zune (con la console a fare la parte maggiore, ovviamente) rappresenta una nota positiva: grazie anche e soprattutto al calo nei costi produttivi di Xbox 360, l'"operating income" del settore (ovvero l'utile al lordo di interessi e tasse) è quasi raddoppiato.
Il risultato positivo è comunque maggiormente dovuto al taglio delle spese più che ad un aumento delle vendite, visto che queste sono anzi rimaste leggermente sotto a quelle del medesimo periodo dell'anno scorso (2,1 milioni di console contro 2,2 nel medesimo trimestre).