DICE ha deciso di non permettere agli utenti di mettere su privatamente dei server per il gioco online di Battlefield: Bad Company 2.
Mentre nei capitoli precedenti della serie Battlefield era possibile, per gli utenti PC, organizzare dei server indipendenti su cui appoggiarsi per il gioco, con il nuovo titolo questi potranno essere esclusivamente presi in affitto direttamente da DICE.
Secondo quanto riferito dal team scandinavo, non c'è una ricerca di profitto in questa operazione, ma si tratta di "proteggere l'integrità del gioco su PC", con le parole del producer Gordon Van Dyke. Pare che questo sistema sia già attivo e alcuni server siano già stati prenotati nelle "maggiori regioni del mondo". Non è detto che la decisione sia irrevocabile, anche perché andrà valutato il supporto post-lancio per il gioco, ma al momento questa è la situazione: se si vuole un server dedicato, bisogna richiederlo direttamente a DICE.
Battlefield: Bad Company 2 è atteso per il 5 marzo, con il periodo di beta test previsto dal 28 gennaio al 25 febbraio.