La causa intentata da Datel a Microsoft per quanto riguarda la costruzione di periferiche per Xbox 360 non si è fermata: anzi, ha trovato un nuovo via libera da parte di una corte statunitense che ha respinto la richiesta di Microsoft di farla decadere.
Delle sei cause di Datel, 5 rimangono tuttora attive e proseguiranno nei vari gradi di indagine e giudizio presso l'antitrust americana. La casa produttrice di periferiche accusa infatti Microsoft di aver abusato della sua posizione predominante, come produttore di console, nell'aver tagliato fuori l'utilizzo di periferiche di archiviazione dati attraverso i recenti aggiornamenti firmware.
La casa di Redmond, da parte sua, si appella ai termini di utilizzo legati al suo hardware per ritenere lecita la scelta effettuata, ricorrendo anche al precedente di Apple che in una situazione simile ha vinto la causa con l'antitrust per quanto riguardava l'utilizzo esclusiva di Mac OSX sulle proprie macchine. La Corte USA però in questo caso non ha dato ragione al produttore di hardware e la causa di Datel continua.