Rob Dyer di SCEA ha ammesso che le vendite software su territorio americano di PSP siano penalizzate dal prolema della pirateria. Dyer parla di Peace Walker, che in Giappone sta vendendo ottimamente e che ci si aspetta riesca ad ottenere buoni risultati anche in US, si parla di un "supporto fenomenale da parte di Square" ma anche di ottime cose in arrivo dal Giappone per la console, compresa Capcom, ed inoltre ci sono cose in arrivo da EA Sports, c'è Toy Story 3 in arrivo ed un buon numero di titoli da publisher americani, ma da questi ultimi non si aspetta lo stesso genere di supporto. Dyer parla di come le vendite contenute di software per la portatile in US sia da imputare, in parte, alla pirateria e per questo motivo Sony sta pianificando dei mezzi per correre ai ripari. "C'è del codice che può essere inserito per aiutare gli sviluppatori e permettere alla gente di ottenere almeno 60 giorni di vita al software prima di essere hackato e trovato su BitTorrent. Questo è stato il problema maggior, non ci sono questioni. E' diventato molto difficile essere redditizi, considerata la pirateria, in questo momento." Dyer sottolinea poi che all'E3 vedremo diversi grossi annunci e che sarà anche necessario sistemare la politica dei rivenditori in modo da dare maggior risalto ai titoli PSP. Attendiamo l'E3 per tutte le rivelazioni che Sony ha in serbo per la propria portatile.
PSP: problemi a causa della pirateria
In US, perlomeno