Dan Amrich di Activision difende le ultime uscite della sua compagnia e tiene a specificare in particolar modo che Blur e DJ Hero non sono stati dei "flop" commerciali.
Per quanto riguarda il nuovo racing game di Bizarre Creations, i dati su cui è stata montata la critica sono quelli riportati da NPD per il mercato americano a maggio (31.000 copie), mese però nel quale il gioco in questione è stato in vendita solo per 5 giorni. Altro problema era la situazione della concorrenza: con Split/Second e ModNation Racers contemporaneamente sul mercato, "il pubblico si è diviso in tre differenti scelte" in base alle proprie preferenze in termini di racing.
Per quanto riguarda invece DJ Hero, altro gioco considerato flop commerciale se paragonato alle straordinarie vendite nei primi giorni di lancio di precedenti capitoli appartenenti ad altre serie di rhythm game, Amrich ha fatto notare come si sia trattato di un gioco di successo sul lungo termine. A questo punto vanta un totale di 1,2 milioni di copie vendute nel mondo, tutte in versione bundle con la periferica annessa. Secondo Activision, non si è trattato certamente di un flop: "pensare che un gioco sia un fallimento solo perché non vende centinaia di migliaia di copie nelle prime 168 ore di mercato è alquanto ridicolo", ha affermato Amrich.