Lo ammettiamo, ci rendiamo conto che riportare questa notizia è un po' come voler far partire un flame volontariamente, ma il senso del dovere di cronaca ci impone di riportare quanto affermato da Kudo Tsunoda di Microsoft, d'altra parte "ambasciator non porta pena".
Or dunque, nientemeno che il personaggio a capo di tutto il progetto Kinect ha voluto dire la sua sulla situazione attuale e futura degli FPS su PC in un'intervista pubblicata da Game Informer, sostenendo di fatto che "quasi nessuno" gioca ormai più agli sparatutto in soggettiva su PC, con Halo che sta ri-definendo il genere su console.
Intendiamoci, è chiaro che si tratta di un discorso ad effetto buttato lì sfruttando l'enorme scia dell'arrivo di Halo: Reach sul mercato, utilizzato peraltro per introdurre un altro concetto: come tutti prima pensavano che l'FPS non potesse mai risolversi al meglio su console e ora "quasi nessuno ci gioca più su PC", una cosa del genere è stata detta anche su Kinect, sull'impossibilità di avere una periferica con una tale tecnologia che sia anche perfettamente funzionante. Ovviamente il seguito del discorso sottintende il fatto che tutti si ricrederanno, così come accaduto per gli FPS su console. Confidiamo nel senso critico e nella maturità dei lettori per quanto riguarda i toni da mantenere nei commenti qui sotto.