Nel corso di un'intervista con Famitsu il director di Final Fantasy Versus XIII, Tetsuya Nomura, ha svelato nuovi dettagli riguardanti la storia, i personaggi, il battle system e le meccaniche di gioco del nuovo action RPG targato Square Enix.
Storia e personaggi
Come mostrato in vari trailer, la trama inizia con una sequenza che vede Noctis e il suo autista girare in auto su una statale, quindi c'è un discorso fra il personaggio e Stella che precede un combattimento. A parte le scene in auto, la grafica è tutta calcolata in tempo reale. Fra gli elementi da notare, spicca il design dei personaggi, che dovrebbe essere quello definitivo (voci incluse).
Fra i personaggi, Ignis è l'unico membro del team di Noctis il cui nome è stato confermato. Le funzioni che svolge sono per lo più di tipo tattico, in pratica è una sorta di consigliere. L'uomo con la cicatrice sul volto non ha ancora un nome, invece, ma dovrebbe essere un amico di infanzia di Ignis e Noctis, mentre il personaggio biondo è un nuovo acquisto del gruppo.
La storia vede l'impero di Niflheim invadere il paese di Noctis, con quest'ultimo e i suoi compagni impegnati in una strenua difesa delle strade e dei confini della loro terra. Non mancheranno comunque le variazioni sul tema, come alcune sezioni ambientate durante il passato del protagonista.
Battle System
Il sistema di combattimento vede i personaggi muoversi a grande velocità, effettuare doppi salti e tutta una vasta gamma di azioni. A quanto pare, le meccaniche dovrebbero essere simili a quelle del battle system adottato da Kingdom Hearts, con i personaggi che eseguono autonomamente le manovre dopo che le abbiamo selezionate.
Nel gioco sono presenti degli indicatori oltre a quello della salute, ma Nomura non ne ha ancora rivelato le funzioni. Le icone che rappresentano gli altri membri del team sono sempre visibili e ci avvertono della situazione in cui si trovano, di modo che possiamo reagire rapidamente a eventuali emergenze.
Nel gioco saranno presenti anche delle evocazioni, si potranno utilizzare le Magitek Armor e persino cavalcare i Chocobo: tutti gli elementi tradizionali di Final Fantasy dovrebbero essere inclusi. L'uso della magia, tuttavia, sarà subordinato alla presenza di Noctis, con il personaggio che funge in pratica da collegamento mistico per i propri compagni. Stabilito un numero massimo di tre personaggi per il party, il ruolo di Noctis sarà comunque centrale: se lui muore, è game over. Si potrà dunque passare da un personaggio all'altro liberamente oppure rimanere su Noctis per tutta la durata del gioco.
Saranno incluse numerose armi: spade, scuri, lance e armi da fuoco di vario genere. Ognuna garantirà un approccio differente agli scontri, ma solo Noctis potrà spaziare: gli altri personaggi dovranno accontentarsi di un unico tipo di arma.
Ignis, ad esempio, è specializzato negli attacchi di supporto, è abile con la magia ma può anche lanciare coltelli e usare altre armi. Nel trailer maneggia una katana.
Il personaggio con la cicatrice sul volto lotta a mani nude ma all'occorrenza brandisce armi di grandi dimensioni, come mazze o spade a due mani.
Il personaggio biondo è invece una sorta di cecchino, usa armi da fuoco di ogni tipo e può contare su un sistema di mira manuale (laddove Noctis è vincolato dalla mira automatica) per colpire i punti deboli dei nemici.
In Final Fantasy Versus XIII non ci saranno gli attacchi di gruppo, ma Nomura dice che sarà possibile concatenare le manovre offensive in modo da ottenere un effetto simile.
Zone e mondi
Nel gioco godremo di una grande libertà di movimento, ma saranno allo stesso modo presenti numerose sequenze predeterminate (ancora non è chiaro se funzioneranno come QTE o saranno completamente automatiche), che Nomura definisce "gimmick". Il mondo di Final Fantasy Versus XIII sarà pieno di nemici enormi e potenti, tanto negli scenari urbani quanto in quelli extraurbani. A proposito di scenari, molti di essi vanteranno un gran numero di oggetti interattivi, in particolare quelli che permettono ai personaggi di spostarsi in zone differenti (come ad esempio le scale d'emergenza che portano al tetto di un edificio). L'estensione delle ambientazioni sarà notevole, tanto che persino Nomura se ne stupisce, e verrà implementato un ciclo giorno-notte.
Fonte: Adriansang