Forse non tutti se lo ricorderanno, ma tempo fa la scelta di Sony di eliminare la funzione "installa un altro OS" all'interno di PlayStation 3 ha causato un bel po' di proteste.
La possibilità di installare un sistema operativo con base Linux era una delle caratteristiche preferite dagli utenti PS3 più smanettoni e la decisione di rimuoverla non è certo piaciuta a questa base, pur ristretta rispetto all'utenza generale della console. Il tutto è sfociato in una class action degli utenti contro Sony, che è proseguita fino a questi giorni.
Il giudice Richard Seeborg, tuttavia, ha bloccato la procedura: di fatto, la scelta posta da Sony di utilizzare tale funzione a scapito della possibilità di aggiornare il sistema e accedere a PSN non è considerabile illegale, pertanto la class action non è stata ammessa in sede legale negli Stati Uniti.
Fonte: Joystiq