Call of Duty: Black Ops 4 è il primo episodio della serie Activision privo di una campagna in single player di tipo tradizionale, ma ciò non significa che rinunci alle cutscene. Anzi, nel gioco sono presenti alcune sequenze di grande impatto, come vedremo.
Sbloccabili completando il QG Specialisti, la modalità introduttiva al multiplayer, le cutscene sono in tutto dieci, una per ogni Specialista. Quella collegata alla storia di Danny "Ruin" Walsh, ad esempio, vede il personaggio ribellarsi agli ordini di un superiore per recuperare un compagno rimasto indietro.
Probabilmente ispirata ad alcune scene del film The Sniper, la sequenza di Katsumi "Recon" Kimura è decisamente forte e mostra il soldato intento a obbedire a ordini davvero difficili da seguire, come ad esempio aprire il fuoco su di una bambina.
Le sequenze cinematiche di Call of Duty: Black Ops 4 seguono due differenti linee temporali, entrambe precedenti rispetto agli eventi di Black Ops III, il che rendono di fatto questo nuovo capitolo un prequel anziché un sequel.
Completare tutte e dieci le missioni degli Specialisti consente di accedere a un'ulteriore cutscene in cui ritroviamo Frank Woods e Alex Mason, quest'ultimo protagonista dell'originale Call of Duty: Black Ops.