Nel corso di una lunga e interessante intervista concessa a Eurogamer.net, Phil Spencer ha spiegato quali sono le metriche che parlano di un grande successo per Gears 5, a prescindere dalle vendite, comunque rilevanti.
"Gears 5 ha venduto bene, meglio di Gears 4. A noi va bene così. Se le persone vogliono acquistare Gears, è una possibilità che dobbiamo dargli." ha spiegato Spencer, aggiungendo che l'obiettivo non è spingere tutti verso l'abbonamento Xbox Game Pass, ma dare ai giocatori la scelta di come accedere ai giochi.
Qui arriva lo scarto verso il sistema tradizionale utilizzato per misurare il successo di un gioco dall'intera industria, ossia le vendite. Per Spencer la domanda da porsi è "quanti giocatori abbiamo trovato con questo gioco?", ossia non conta più soltanto piazzare copie, ma anche attirare nuovi utenti nell'ecosistema di Xbox. "È senza dubbio un'evoluzione. Gli studi sono abituati a guardare alle vendite del primo giorno e della prima settimana per parlare di successo. Anche la stampa vuole sapere e avere dei riferimenti precisi per giudicare il successo di Gears 5. Ciò che posso dire è che siamo incredibilmente soddisfatti di Gears 5. Ha ricevuto delle ottime recensioni. Ha una tonnellata da giocatori."
Spencer ha di fatto confermato ciò che si dice da tempo sul nuovo approccio di Microsoft al mercato videoludico. Chissà se sarà seguita anche da altri produttori.