Secondo diverse segnalazioni arrivate da testate internazionali nelle ultime ore, Google starebbe convincendo i passanti di alcune città americane a cedere i propri dati del volto, offrendo loro in cambio buoni sconto da utilizzare su Amazon o Starbucks, e facendo loro firmare anche una deliberatoria. La domanda che sorge spontanea è una soltanto: qual è lo scopo di Google?
I dati del volto degli utenti dovrebbero servire a costruire l'anti FaceID targato Google, un sistema di riconoscimento facciale all'avanguardia con il quale verrà equipaggiato (probabilmente) il prossimo Google Pixel 4, lo smartphone android della società. Difatti i passanti fermati dagli impiegati della compagnia per le strade americane venivano posti davanti a quello che sembrava proprio uno smartphone (non riconoscibile) e veniva loro chiesto di muovere il volto e di scattarsi della foto con la fotocamera frontale.
Ovviamente così facendo i passanti accettavano le condizioni di Google e consegnavano alla società i propri dati del volto per perfezionare il loro software di riconoscimento facciale. Nel momento in cui scriviamo Google non ha rilasciato dichiarazioni, ma gli impiegati sul posto hanno fatto riferimento al dispositivo per la cattura del volto come un "futuro prodotto Google". Un buono Amazon o Starbucks non si butta mai via, del resto.
Google regala buoni Amazon o Starbucks per raccogliere i volti e costruire l'anti FaceID
Google sta cercando di raccogliere quanti più dati del volto possibile dai passanti, offrendo loro buoni sconto per Amazon e Starbucks: c'entra il Pixel 4?