Steve Bak, storico sviluppatore di videogiochi dell'epoca 8-16 bit, particolarmente attivo su Commodore Amiga e Atari ST, è morto all'età di 66 anni per complicazioni da diabete.
La notizia è stata data dal figlio Philip su Twitter, che ha raccontato di ome le condizioni del padre fossero peggiorate negli ultimi anni, fino al decesso avvenuto il 6 febbraio 2019. Il messaggio è davvero struggente e parla della passione del padre per i videogiochi, in particolare per i coin op, e di come sia riuscito a trasmettere al figlio l'interesse per la programmazione, lasciandolo partecipare al suo lavoro e al suo hobby.
Steve Bak iniziò la sua carriera sviluppando videogiochi per Commodore 64 e ZX Spectrum, ma fu con i sistemi a 16 bit che riuscì a esprimersi al meglio producendo gioielli come i James Pond, in particolare James Pond 2: Robocod, probabilmente il suo titolo più noto di cui curò anche il design. Per avere un quadro più completo dei suoi lavori, andate su Moby Games.