Il modello 5G della serie di smartphone targata OnePlus non è ancora arrivato sul mercato, anzi mancano per la verità parecchi mesi al lancio previsto per la primavera del 2019: la società ha però già cominciato a mettere le mani avanti, a quanto sembra. Pare infatti che OnePlus 5G (nome provvisorio) non sarà un campione di incassi.
Anzi, il CEO Pete Lau di OnePlusè andato anche oltre, dichiarando che si tratterà fondamentalmente di un modello di transizione che non sarà in grado di garantire grandi guadagni o incassi alla società. Uno dei motivi è ben chiaro agli aspetti del settore: il 5G non decollerà davvero nel 2019, ma probabilmente solo nel corso del 2020, almeno in Europa.
Un altro motivo delle future vendite contenute dello smartphone OnePlus con supporto al 5G sarà il prezzo: il dispositivo verrà infatti proposto a circa 200 o 300 dollari in più rispetto al recentissimo OnePlus 6T (che già di suo costa 550-600 euro in Italia).
Ad ogni modo, OnePlus 5G rappresenterà un momento importante per la società, in quanto trampolino di lancio verso il 5G, cioè verso il futuro delle telecomunicazioni: ciò permetterà a OnePlus di migliorare il più possibile il suo rapporto con il 5G in modo da proporre in futuro, e presumibilmente già nel 2020, un nuovo smartphone 5G riveduto, corretto, potenziato e dal prezzo più accessibile. Sicuramente acquistare la nuova variante già la prossima primavera rappresenterà un bel salto nel buio per gli acquirenti.
OnePlus: il primo smartphone 5G non porterà grandi guadagni, dice il CEO Pete Lau
OnePlus lancerà un nuovo smartphone con il supporto al 5G durante la primavera del 2019, ma non garantirà ottime vendite: lo conferma il CEO Pete Lau, ed ecco i motivi.