Le premesse sono invero molto simili: bisogna sempre muovere il caro vecchio serpente, mangiando quanta più frutta possibile ed evitando di andare a sbattere contro le pareti o di collidere con le pericolosissime bombe. Quella che cambia è la grafica, tridimensionale e colorata, che dà una rinfrescata ad uno dei concept più avvincenti di sempre. Insomma, uno snake nuovo non guasta mai...
Serpenti italiani
Dopo il recente Virtual Turtle, il team italiano DS Effects torna sulle scene con Hungry Snake 3D, versione riveduta e corretta di un classico immortale.