Windows 10 è attualmente uno dei sistemi operativi più installati al mondo sui PC, e fortunatamente da qualche anno a questa parte è anche gratuito, così come gratuiti sono aggiornamenti ed update rilasciati uno dopo l'altro a gran velocità dalla casa di Redmond. Le cose però potrebbero cambiare molto rapidamente e in rete si sta generando un po' di allarmismo, per una voce che a conti fatti è in circolazione già da un po'.
Alcune indiscrezioni provenienti dall'America vorrebbero Windows 10 presto a pagamento, con tanto di abbonamento mensile per la sottoscrizione: se sprovvisti di essa non sarà possibile installare i nuovi aggiornamenti, rendendo presto obsoleto il proprio sistema. Tuttavia per il momento si può anche tirare un sospiro di sollievo: Microsoft non sta infatti facendo dietro front sulla gratuità del proprio sistema operativo.
Windows 10 sarà a pagamento solo tramite servizio Microsoft Managed Desktop, in grado di configurare i computer con una versione preinstallata di Windows 10 all'interno della stessa Rete aziendale: saranno proprio le grandi aziende a pagare per il sistema operativo, ma non gli utenti che ne fanno un utilizzo domestico.
Windows 10 presto a pagamento? Spunta l'abbonamento mensile
Windows 10 potrebbe diventare presto a pagamento per gli utenti, con tanto di abbonamento mensile: cerchiamo di capire chi dovrà pagare, e soprattutto perché