Miles Jacobson, il boss di Sport Interactive, lo studio di Football Manager, non è d'accordo con le affermazioni di Jim Ryan di Sony, secondo cui i publisher all'unanimità non apprezzano il Game Pass in quanto è un servizio che distrugge i valori dei giochi.
Le affermazioni del capo di PlayStation sono arrivate durante una deposizione nell'ambito del processo tra Microsoft e FTC per l'acquisizione di Activision Blizzard. Nello specifico Ryan aveva dichiarato: "Ho parlato con tutti i publisher e sono unanimemente contrari al Game Pass, perché distrugge il valore".
Secondo Jacobson non è così, piuttost ogni studio ha una propria opinione sul servizio di Microsoft in quanto i risultati possono differire in base al gioco. Nel caso di Football Manager 2023, a suo avviso, il Game Pass ha avuto degli effetti positivi.
"Ogni studio avrà opinioni diverse al riguardo", ha dichiarato Jacobson. "Studi diversi avranno dati diversi, perché giochi diversi funzionano bene in situazioni diverse. Noi abbiamo ottenuto risultati positivi su tutte e tre le piattaforme".
"Mi piace che il nostro studio sia redditizio: Sega ha fatto una grande scommessa su di noi tanti anni fa, e i suoi azionisti - per quanto possa sembrare strano - dovrebbero essere ricompensati per questo. Quindi non tendiamo a fare accordi che siano negativi per qualsiasi parte dell'azienda".
Il Game Pass ha avvicinato tante persone al franchise di Football Manager
Nella stessa intervista, Jacobson ha spiegato che uno dei benefici ottenuti dall'includere Football Manager 2023 nel Game Pass e Apple Arcade è quello di aver avvicinato molti nuovi giocatori che non avevano mai provato la serie.
Prima che lo studio lanciasse Football Manager su queste piattaforme, vedeva "quasi due milioni di giocatori all'anno". Con FM23, questo numero è "attualmente di 4,8 milioni e in continua crescita".
"Il fatto è che Game Pass e Apple Arcade hanno avvicinato al franchise nuove persone che non lo avevano mai giocato prima. Sono abbastanza fiducioso nei nostri giochi da credere che avremo quei consumatori per molto tempo, su qualsiasi piattaforma. Dal punto di vista fiscale, ha senso. Dal punto di vista creativo, ha senso".
"Non avremmo mai raggiunto i cinque milioni di giocatori su FM23 senza il pubblico di queste piattaforme, e PlayStation è un ulteriore bonus, perché su PlayStation abbiamo fatto molto meglio di quanto ci aspettassimo"."
Come spiegato anche da Jacobson, ogni studio e publisher valuta in maniera differente il valore, i pro e i contro di servizi in abbonamento come Game Pass. Non tutti chiaramente li vedono di buon occhio, come ad esempio il CEO di Activision Blizzard.