8

GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G, la recensione della scheda video NVIDIA di fascia bassa

La RTX 5060 arriva sul mercato con l'obbiettivo di aggredire la fascia più bassa del mercato con una singola versione da 8 GB di memoria dedicata. Siamo pronti a parlarvene nella nostra recensione.

RECENSIONE di Riccardo Arioli Ruelli   —   14/08/2025
GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G ICE
Indice
Mostra di più

Negli ultimi mesi il mercato delle GPU consumer è profondamente cambiato, almeno sul versante delle possibilità. Le nuove generazioni di chip Blackwell e RDNA 4 hanno dato, nel bene e nel male, una scossa alla percezione degli utenti, a volte basata su fattori reali e numeri tangibili, in altri casi spinta da crociate più o meno giustificate.

Se la fascia alta vede ancora NVIDIA saldamente ai comandi, nel segmento "medio" e "medio-basso" AMD si è insinuata grazie alla bontà di schede grafiche potenti, con un buon rapporto prezzo/prestazioni (sulla carta) e con un balzo in avanti delle tecnologie piuttosto impressionante.

GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G arriva sul mercato con una singola versione da 8 GB
GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G arriva sul mercato con una singola versione da 8 GB

In questo contesto si inserisce la RTX 5060, la nuova GPU del team verde che solo qualche anno fa avremmo definito di "fascia media" considerato il cartellino e le sue performance, ma che oggi si pone un gradino più in basso. Al di là dei prezzi e delle frammentatissime nomenclature, non si può dire diversamente di un chip che nell'epoca del 4K, punta a soddisfare le esigenze dei giocatori a 1080p. Nei panni della scheda GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G, che l'azienda taiwanese ci ha fornito nella bellissima colorazione ICE, la GPU porta in dote tutte le funzionalità dell'architettura Blackwell in una versione ridimensionata rispetto alla "Ti", con un leggero overclock e con 8 GB di memoria dedicata al seguito, il tutto al prezzo consigliato di 339€ .

Per la RTX 5060, NVIDIA ha stabilito un prezzo MSRP di 339€
Per la RTX 5060, NVIDIA ha stabilito un prezzo MSRP di 339€

Le celebri tecnologie come DLSS 4 e Multi Frame Generation bastano a far dimenticare il limite della VRAM e, soprattutto, le prestazioni tengono alla larga la concorrenza di AMD?

Caratteristiche tecniche NVIDIA GeForce RTX 5060

La nuova NVIDIA GeForce RTX 5060 si presenta con il chip BG206-250-A1, una versione ridimensionata rispetto al GB206-300-A1 che accompagna il modello "Ti".
Rimangono invariati il processo produttivo a 5 nm e i 21,900 milioni di transistor adagiati sui 181 mm² del die, mentre cambiano le caratteristiche del motore: nello specifico ci troviamo di fronte a 3840 CUDA Core, 120 Tensor Core, 30 RT Core e 48 ROP.

GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G ha frequenze leggermente più alte rispetto al modello reference
GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G ha frequenze leggermente più alte rispetto al modello reference

Come per tutta la serie RTX 5000, anche in questo caso la GPU può contare su tutte le tecnologie e sul supporto alle funzionalità dell'architettura Blackwell, che potete approfondire nello speciale dedicato a DLSS 4 e Multi Frame Generation.

Come abbiamo anticipato, la scheda di GIGABYTE offre una versione leggermente overcloccata della GPU, con frequenze massime di 2550 MHz (contro i 2479 MHz della reference) e 8 GB di ram GDDR7 a 1750 MHz, 28 Gpbs effettivi e bus da 128 bit.

L'alimentazione è affidata ad un singolo connettore 8-pin (nella confezione non sono presenti cavi o adattatori di sorta), con un TDP di 145 W e conseguente PSU consigliato di almeno 550 W, che in questo particolare caso abbiamo trovato persino eccessivo, al patto di avere un sistema bilanciato.
Infine, la scheda mette a disposizione il numero di porte standard, ovvero tre DisplayPort 2.1b ed una HDMI 2.1b.

RTX 5060 porta in dote un TDP di 145W
RTX 5060 porta in dote un TDP di 145W

GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G viene proposta al prezzo consigliato di 339 Euro, circa 10 euro in più del normale modello MSRP "Windforce" senza overclock. Per la prima volta, in questa tornata di GPU, siamo però riusciti a trovare la scheda ad un prezzo persino inferiore rispetto a quello di listino. Indice forse, di una richiesta non troppo elevata per la nuova arrivata in casa NVIDIA.

Scheda tecnica GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G

  • Architettura: Blackwell a 4 nanometri
  • Interfaccia: PCIe 5.0 x16
  • Frequenza GPU: base 2280 MHz, boost 2550 MHz
  • CUDA Core: 3840
  • RT Core: 30 (quarta generazione)
  • Tensor Core: 120 (quinta generazione)
  • AI TOPS: 614 Tensor Core / 58 RT Core
  • Memoria: 8 GB GDDR7 a 28 Gbps con bus a 128-bit; L2 Cache di 32 MB; L1 Cache di 128 KB per SM
  • Porte:
    • 3x displayPort 2.1b
    • 1x HDMI 2.1
  • Total board power: 145 W
  • Alimentazione ausiliaria: 8 pin
  • Dimensioni: 208 x 120 x 40 mm | Dual slot
  • Prezzo: 339€

Design

Il design di GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G poggia le sue fondamenta sul collaudato sistema di raffreddamento WINDFORCE a due ventole dell'azienda taiwanese, che consegna una scheda compatta, leggera, robusta e dalle forme tanto semplici quanto accattivanti.

GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G si presenta con un design a doppia ventola con sistema di raffreddamento WINDFORCE
GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G si presenta con un design a doppia ventola con sistema di raffreddamento WINDFORCE

Le linee ortogonali vengono ammorbidite dagli angoli arrotondati, con lo chassis anteriore e il backplate interamente composti da buoni materiali in plastica e che presentano una texture futuristica spezzata dal logo GIGABYTE e dal brand EAGLE.

Le ventole Hawk Fan e l'ampia presa posteriore garantiscono un ottimo flusso d'aria, mentre il restante sistema di tubi e dissipatore in rame composito si occupano della dissipazione interna.
Completamente assente la componente RGB, che nel caso specifico non si fa sentire: la scheda è bella da vedere e la particolare colorazione ICE, bianca con rifiniture azzurre, aggiunge un tocco di classe in presenza di build chiare. Le dimensioni sono piuttosto ridotte, con misure di 208 x 120 x 40 mm e un singolo slot occupato.

Le porte a disposizione sono tre DisplayPort 2.1 e una HDMI 2.1
Le porte a disposizione sono tre DisplayPort 2.1 e una HDMI 2.1

Insomma, dal punto di vista della forma e della costruzione, la nuova scheda video targata GIGABYTE riesce a mantenere un profilo elevato, senza impattare negativamente sui costi e sul prezzo finale.

Configurazione di Prova

L'analisi di RTX 5060 è stata eseguita, come di consueto, sulla nostra configurazione high-end di riferimento, composta da processore AMD Ryzen 7 9800X3D con 32 GB di RAM DDR5 a 6000 MHz, SSD NVMe Samsung 990 Pro da 1 TB, tutto montato su ASUS ROG Crosshair X870E Hero con alimentatore ASUS ROG da 1200W.

GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G è composta da buoni materiali in plastica ed è caratterizzata da misure compatte
GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G è composta da buoni materiali in plastica ed è caratterizzata da misure compatte

Abbiamo lasciato la gestione dei parametri al BIOS, configurando manualmente il profilo EXPO I delle memorie, mentre sul fronte Windows 11 la versione utilizzata è la 24H2 accompagnata dai Driver Game Ready 580.88 di NVIDIA.

Come per le altre GPU della serie RTX 5000, abbiamo utilizzato un pacchetto di benchmark sintetici con 3DMark, Blender Benchmark e Procyon, insieme alle prove su strada con titoli come Cyberpunk 2077, Alan Wake 2, F1 2024, Black Myth Wukong e COD Black Ops 6; un mix che ci ha permesso di comparare i risultati con quelli delle "sorelle maggiori" e della concorrenza.
Anche in questo caso, ci siamo affidati ai preset forniti dai giochi, con DLSS Qualità attivo all'occorrenza e alla risoluzione target di 1080p e 1440p. Abbiamo provato anche il 4K, per farci un'idea sulle reali limitazioni derivanti dal ridotto apporto di memoria.

Benchmark sintetici

Iniziamo dai test sintetici che, seguendo il trend ormai consolidato sulla fascia media e bassa per questa generazione di GPU NVIDIA, mostrano un salto generazionale "gonfiato" rispetto a quello che si riscontra in un reale scenario di gaming.

Tenuto conto del leggero overclock, i numeri di 3DMark mettono in evidenza un incremento delle prestazioni medie generazione su generazione che si aggira sul 30% rispetto a RTX 4060, con picchi sul versante del ray tracing che si fanno più contenuti in rastering, dove la nuova arrivata si ferma a un +26%.
Molto più contenuto è invece il distacco tra RTX 5060 e RTX 5060 Ti: in questo caso, la versione Ti porta in dote prestazioni superiori di appena il 13%, distanziandosi maggiormente nelle prove dedicate al ray tracing, dove la presenza di qualche RT core in più si fa sentire ma senza lasciare a bocca aperta.

Palit GeForce RTX 5060 Ti Infinity 3 16 GB, la recensione della scheda video NVIDIA che punta alla fascia bassa Palit GeForce RTX 5060 Ti Infinity 3 16 GB, la recensione della scheda video NVIDIA che punta alla fascia bassa

Interessante è il rapporto con la concorrente AMD Radeon RX 9600 XT, che supera la "piccola" di NVIDIA di circa il 14%, anche in ray tracing e considerando l'impatto negativo del test Speedway, poco incline a regalare gioie ai chip del team rosso. I test dedicati a DLSS e ray tracing mostrano i buoni passi in avanti fatti dalla generazione Blackwell sul fronte delle tecnologie, vero punto di forza dei nuovi chip "sfornati" dall'azienda di Jensen Huang. Mai come in questo caso però, i numeri forniti da 3DMark lasciano il tempo che trovano: i test infatti non mettono particolarmente in difficoltà la memoria della scheda, i cui limiti si fanno però già sentire sul versante della produttività e dell'IA in particolare.
Se Blender porta in dote risultati in linea con le aspettative e proporzionali alle specifiche della scheda, i primi intoppi fanno capolino con Procyon: il benchmark dedicato all'intelligenza artificiale fatica a gestire gli 8 GB di VRAM e fallisce nel portare a termine tanto i test LLM, quanto quelli sulla generazione delle immagini. Al di là dei numeri, questa rimane la segnalazione più importante: sebbene la distanza numerica dalla versione Ti e da RX 9600 XT non sia certo imponente, la quantità maggiore di memoria messa a disposizione dalle altre GPU gioca un ruolo fondamentale in questo specifico segmento di test.

Gaming

Fuori dai contesti controllati messi a disposizione dai benchmark sintetici, le prestazioni e i rapporti mostrati da RTX 5060 vengono ridimensionati e, pur mantenendo inalterata la direzione, emerge una situazione più realistica delle capacità del chip e della scheda grafica.

Partiamo ancora una volta da Cyberpunk 2077, titolo che nonostante gli anni riesce ancora a fornire un quadro piuttosto esaustivo in virtù dell'ampio supporto alle più recenti tecnologie grafiche, costantemente fornito da CDProjekt RED. Il kolossal sci-fi del team polacco ci permette di delineare le prestazioni della GPU in esame e di trarre alcune fondamentali conclusioni.

Alla risoluzione di 1080p, con preset Ultra, senza ray tracing e senza upscaling, la piccola di casa NVIDIA arriva a toccare 111 FPS, che diventano 77 FPS con preset RT Ultra e si abbassano drasticamente a 40 FPS con preset Overdrive. Emerge chiaramente il peso del path tracing, particolarmente impattante non solo a causa del minor numero di unità dedicate rispetto al modello Ti. Gli 8 GB di VRAM iniziano ad essere un limite in questi scenari estremi e tutto questo nonostante l'impatto positivo del DLSS 4 sul fronte dell'occupazione di memoria. Ne consegue che alla risoluzione di 1440p, a parità di settaggi, le avventure di V diventano ingiocabili, con appena 18 FPS. Come potete immaginare, date queste condizioni, anche la "magia" della Multi Frame Generation diventa praticamente inutile e l'unica opzione possibile è quella di scendere a compromessi con la qualità. Il quadro viene ulteriormente confermato dal confronto con la sorella maggiore: RTX 5060 Ti con 16 GB di RAM dedicata, con risoluzione FullHD, ha un margine di vantaggio medio di appena il 9%; alzata la risoluzione a 1440p e attivato il path tracing non c'è però gara, con prestazioni che sostanzialmente triplicano. Il confronto rimane impietoso anche con RX 9600 XT da 16 GB, che doppia agilmente i numeri di RTX 5060, nel campo in cui NVIDIA è abituata a dominare. La tendenza si ripete costantemente per tutti i titoli analizzati, con uno schema piuttosto preciso: laddove i giochi sono ben ottimizzati e sfruttano a dovere la capacità del DLSS 4 di disimpegnare la memoria, come per esempio Alan Wake 2, la RTX 5060 si comporta degnamente. Quando invece l'ottimizzazione è meno rifinita o addirittura a vantaggio della piattaforma AMD, come F1 24 o Black Ops 6, il divario tra questo chip e i suoi concorrenti con 16 GB di VRAM diventa importante. La potenza intrinseca della GPU, già di per sé non esaltante, ma comunque non troppo distante dal modello Ti, viene fortemente circoscritta dalla memoria dedicata. Considerando la tendenza dei giochi contemporanei, sempre più proiettati a sfruttare ray tracing e tecnologie di illuminazione molto pesanti, il rischio di trovarsi in mano una scheda grafica "anacronistica" è più che concreto.
Tutto questo annulla anche il valore aggiunto portato dalle tecnologie di NVIDIA: DLSS 4 e Multi Frame Generation, punti di forza della serie 5000, vengono ridimensionati.
Vale la pena sottolineare inoltre, che RTX 5060 potrebbe trovare dei limiti anche dal punto di vista professionale, altro campo solitamente appannaggio del team verde: se utilizzate la GPU con editor avanzati e avete bisogno di eseguire rendering ad altissima risoluzione, magari utilizzando funzionalità di intelligenza artificiale, preparatevi a lunghe attese e alla possibilità di incontrare crash improvvisi.

GIGABYTE Radeon RX 9060 XT Gaming OC 16 GB, la recensione della scheda video AMD che domina la fascia bassa GIGABYTE Radeon RX 9060 XT Gaming OC 16 GB, la recensione della scheda video AMD che domina la fascia bassa

Al prezzo cui viene proposta, che ricordiamo essere di 339 Euro, RTX 5060 non ha molto senso: con 50 euro in più è possibile acquistare la più solida (e con maggior prospettiva) RX 9600 XT da 16 GB e con 50 euro in meno fa capolino ARC B580 di Intel, con prestazioni simili e 4 GB di RAM in più che, sebbene più lenti, possono fare la differenza.
L'ultima arrivata di NVIDIA fa rivalutare anche la discussa RTX 5060 Ti, che nella versione da 16 GB può dire la sua e si erge a unica rappresentante valida della gamma "60", benché ad un prezzo decisamente più alto. In generale però, l'impressione è che il team verde abbia trascurato la fascia più bassa del mercato.

Temperature e Consumi

Come abbiamo già detto, la costruzione è uno dei punti di forza di GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G. Materiali e sistema di raffreddamento riescono a tenere sotto controllo la GPU in tutti i contesti e senza soluzione di continuità: in idle la scheda staziona intorno ai 32°C, mentre con alti carichi di lavoro non ha mai superato i 65°C.

RTX 5060 viene alimentata da un singolo connettore a 8-pin
RTX 5060 viene alimentata da un singolo connettore a 8-pin

La doppia ventola WINDFORCE è tanto efficace quanto silenziosa e non si fa notare nemmeno alla massima velocità.

Buono anche il profilo dei consumi: in idle l'iterazione taiwanese di RTX 5060 assorbe appena 16W e con il normale utilizzo quotidiano arriva ad una media di 65W. In gioco, invece, il tetto di 145W è praticamente costante.

GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G offre un buon margine di overclock, oltre a quello già predisposto di fabbrica
GIGABYTE GeForce RTX 5060 EAGLE OC 8G offre un buon margine di overclock, oltre a quello già predisposto di fabbrica

Proprio come nel caso della versione Ti, anche la 5060 liscia lascia un discreto margine di manovra per l'overclock: sebbene il modello da noi testato esca dalla fabbrica già con un piccolo overclock di circa 70 MHz, siamo riusciti ad alzare le frequenze di ulteriori 100 MHz senza alcun tipo di ripercussione sulla stabilità e sulle temperature, con un aumento di prestazioni che, a livello di forza bruta, equipara praticamente la GPU alla sorella maggiore. Ancora una volta, la scelta di NVIDIA di "castrare" i propri chip ci lascia molto perplessi.

Conclusioni

Prezzo 339 €

Multiplayer.it

5.5

Non servono troppi giri di parole: la RTX 5060 è una delle GPU meno riuscita della generazione Blackwell. La pur buona scheda di GIGABYTE spinge al massimo un chip che non riesce a convincere, non tanto per la potenza, ma piuttosto per il limite invalicabile degli 8 GB di memoria, che la inchioda alla risoluzione di 1080p e costringe persino a scendere a compromessi con i settaggi, soprattutto quando si è alle prese con i giochi più pesanti. Il fronte dei 1440p, spesso possibile con le versioni da 16 GB di RX 9600 XT e RTX 5060 Ti, è circoscritto all'utilizzo di un DLSS aggressivo, mentre il 4K è inavvicinabile.
Quello che preoccupa di più è però la prospettiva di questa GPU: con giochi che puntano sull'uso massiccio di ray tracing (sempre più spesso di default) e sulle texture ad alta risoluzione, la longevità di questa scheda è messa a repentaglio. Considerato l'investimento, comunque importante, il nostro consiglio è quello di guardare altrove: meglio spendere 50/100 euro in più oggi, che altri 300 domani (letteralmente). Ovviamente questo discorso è valido per tutte le schede da 8 GB, ma nel caso specifico della 5060 è il prezzo a fare la differenza. Se il mercato dovesse spingerlo sensibilmente al di sotto del cartellino ufficiale, allora si potrebbe tornare a parlare di RTX 5060 da un punto di vista differente.

PRO

  • Design compatto
  • Ottima costruzione
  • Temperature e consumi contenuti

CONTRO

  • Il limite di 8 GB è troppo penalizzante se si vuole salire di risoluzione
  • La Multi Frame Generation è meno impattante
  • Sopra i 300€ non ha assolutamente senso