Nonostante le qualità, è innegabile che il lancio di Star Wars: Battlefront 2 sia stato problematico. Lo sa anche Manuel S. Llanes - Creative Director per Electronic Arts - DICE che, intervenuto al Join the Indie di oggi, ha però affermato di essere riuscito a salvare e aggiustare il gioco.
"Non è stato facile", ha detto Llanes incalzato da Dino Lanaro. "Ma alla fine abbiamo fatto un buon lavoro, abbiamo rigirato il progetto, espanso aggiustato e poi fatto anche cose un po' matte come Ewok Hunt, una sorta di Alien contro Predator con gli Ewok. Una mappa fatta per Halloween ma che si è rivelata una modalità molto riuscita."
I problemi di Star Wars: Battlefront 2
Uscito in pompa magna nel 2017, Star Wars: Battlefront 2 si attirò immediatamente le ire dei giocatori per il modello economico utilizzato da EA per monetizzare sul comparto multigiocatore, visto da molti come smaccatamente pay-to-win. Dopo le resistenze iniziali DICE ed EA fecero marcia indietro e cominciarono a trasformare il progetto in uno dei suoi elementi cardine.
"Abbiamo davvero lavorato tanto su sto gioco, ma durante i due anni di supporto lo abbiamo trasformato", dice con orgoglio il Creative Director anche di quel progetto. Forse per questo che, dopo aver lavorato alla sede centrale durante la creazione e il lancio di Battlefield 2042, Llanes è stato richiamato per "salvare" anche il più recente sparatutto multiplayer di DICE. "Un altro gioco con dei problemi al lancio", ammette il Creative Director al Join the Indie, ma se non ci sono problemi non vi divertite, chiosa Dino Lanaro in chiusura del collegamento.
Con il secondo anno di supporto Battlefield 2042 si sposta temporalmente 5 anni dopo, dato che "avevamo esaurito l'argomento iniziale e adesso vogliamo cambiare anche tematica di fondo. Ma non posso dire molto," ammette l'ex Ubisoft Milano.