Star Wars Battlefront 2 ha battuto il suo record di giocatori simultanei collegati su Steam a ben cinque anni dal lancio sullo store di Valve e dal termine del supporto ufficiale da parte di Electronic Arts grazie a una campagna lanciata sui social
Come avrete intuito, si tratta di un caso piuttosto anomalo di un gioco che ormai ha fatto il suo tempo, ma pare che stia vivendo per certi versi una seconda giovinezza. Il tutto era iniziato lo scorso 4 maggio sull'onda dell'entusiasmo per le celebrazioni dello Star Wars Day, quando i server si sono ripopolati a sorpresa, arrivando a 5.000 utenti contemporanei.
Vecchi e nuovi giocatori hanno ripopolato i server
Da allora i numeri non hanno fatto altro che aumentare, arrivando ieri a 18.635 utenti simultanei, quasi il doppio rispetto ai circa 10.000 segnalati a gennaio 2021. Segno che la campagna sui social non solo ha riportato sui server i vecchi giocatori, ma ne ha attirati anche di nuovi.
La versione PC di Star Wars Battlefront 2 è stata lanciata nel 2017 come esclusiva del client Origin di EA, per poi arrivare su Steam solo nel 2020. Non sappiamo, dunque il picco massimo mai raggiunto sin dal 2017, che probabilmente è più alto di quello visto su Steam, ma i numeri raggiunti ultimamente sono sicuramente molto alti, specie considerando che il supporto con nuovi contenuti è terminato nel 2020.
Al lancio, Star Wars Battlefront 2 non era stato accolto a braccia aperte, a causa di un sistema di microtransazioni ritenuto fin troppo predatorio e limitante. All'epoca si stimava che per ottenere la valuta necessaria per sbloccare un singolo personaggio senza pagare sarebbero state necessarie circa 40 ore di gioco. Nel tempo, questo sistema è stato rivisto e, dopo anni di aggiornamenti con nuove mappe ed eroi, tanto il consenso generale al termine del supporto post-lancio era abbastanza positivo.