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La quarta sinfonia su Steam

Il Natale di sangue firmato Capcom sbarca anche Steam: siamo tornati a giocare Dead Rising 4

RECENSIONE di Marco Cremona   —   22/03/2017
Dead Rising 4
Dead Rising 4
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Finita l'esclusiva che vincolava il titolo alla piattaforma Microsoft, Dead Rising 4 arriva su PC via Steam. Alberi addobbati, regali ovunque, lucine colorate e un bel camino caldo sono uno scenario perfetto per un gioco a tema Zombie, peccato solo che siamo a marzo e più che al Natale si pensa a Pasqua e alle scampagnate con gli amici. Già presente dal day one nel Windows Store, il titolo di Capcom Vancouver si apre a un mercato ancora più ampio e a una delle community più attive nel mondo PC, rilasciando una versione aggiornata e migliorata del proprio prodotto che include tutti gli aggiornamenti e DLC gratuiti finora rilasciati. Tra le altre novità, figurano due nuove difficoltà di gioco "Difficile" e "Venerdì Nerissimo", che sostanzialmente rendono le cure meno efficaci e le armi meno durature... ma sarà abbastanza per intrigare i giocatori della piattaforma Valve?

Dead Rising 4 arriva su Steam: che il massacro di zombie abbia inizio!

Il ritorno di Frank West

Nonostante sia già stato trattato a dovere nella nostra recensione della versione Xbox, ci sembra doveroso fare il punto della situazione. In Dead Rising 4 ritorna il protagonista originale della saga, Frank West, nel ruolo di un reporter a caccia dello scoop perfetto.

La quarta sinfonia su Steam

Il gioco gravita attorno all'umorismo del protagonista, proponendo situazioni stravaganti e divertenti gag che caratterizzano proprio la saga proposta da Capcom. Sono stati fatti diversi cambiamenti al gameplay, ulteriormente limato rispetto al passato ma con aggiunte assai discutibili che poco si integrano con il gioco in sé. Parliamo della presenza dello Stealth che ci permette di abbattere nemici di soppiatto, assolutamente inutile considerando l'arsenale di armi a disposizione e il continuo caos generabile grazie a queste.

La quarta sinfonia su Steam

Altrettanto criticata, la fotocamera di Frank West presentata come un'aggiunta intrigante al gameplay finisce invece per rallentarlo ulteriormente, forzando il giocatore in sessioni investigative dove si dovranno scattare foto a elementi chiave o a utilizzare i vari filtri della fotocamera per risolvere banalissimi puzzle o scovare segreti. Passando alle buone notizie, aumenta invece il numero di zombie su schermo e massacrarli non è mai stato così divertente grazie all'ottima gestione dell'inventario che ci permette di alternare velocemente i nostri strumenti di distruzione di massa. La gamma di colori proposta dal gioco è ora più vivace e colorata, complice anche l'atmosfera natalizia del quarto capitolo della saga. Il sistema di crafting delle armi è assai elementare ma ben implementato nel gioco, improbabili combinazioni di oggetti diventano ora strumenti di morte in grado di sterminare intere orde di zombie in poco tempo, a patto che si possegga lo schema per poi replicare l'arma. Mentre queste sono presenti in gran quantità, i veicoli combo sono molto pochi e non sarà raro trovarsi a girare sempre con lo stesso mezzo a causa proprio dei pochi schemi dedicati. Il mondo di gioco non è molto vasto, ma comunque ricco di collezionabili, easter egg e riferimenti ai tanti titoli dell'universo Capcom. L'open world, inoltre, rivisita l'iconico grande magazzino visto nel primo capitolo e aggiunge un'intera città esplorabile stracolma di zombie, psicopatici e mini eventi che continueranno a stuzzicare l'attenzione del giocatore catapultandolo qua e là nel mondo di gioco ora libero dal "timer" delle missioni che invece costringeva, nei capitoli precedenti della saga, a completare la storia in un determinato lasso di tempo. Restano comunque le pecche già segnalate, come battaglie con i boss estremamente superficiali, assenza di cinematiche per i vari Psyco che sembrano quasi un'aggiunta dell'ultimo minuto e una narrazione assai deludente.

La versione PC

Fortunatamente la versione PC di Dead Rising 4 è abbastanza convincente. Oltre a girare bene sul nostro Hardware senza riscontare particolari anomalie, il livello tecnico è ben superiore a quello visto su Xbox One e la vasta selezione di opzioni grafiche conferma la prima impressione. Considerando la classica situazione, dove migliaia di zombie popolano la scena di gioco, raggiungere una configurazione stabilissima non è sicuramente facile. Per far questo, il team di sviluppo ha introdotto una soluzione simile a quella della risoluzione dinamica vista su console: il Dynamic Load Scaling che riduce dinamicamente la risoluzione a seconda del target scelto, al fine di mantenere stabile il framerate. Il giocatore può infatti selezionare i 30 o 60 frame al secondo come obiettivo, considerando però che il corretto funzionamento avviene solo se accompagnato dalle giuste impostazioni. Non si tratta insomma di un tasto magico che adatta il gioco al nostro PC (per quello ci sono tanti tool esterni), bensì di un'opzione da sfruttare nel caso si verifichino cali durante il gameplay.

La quarta sinfonia su Steam

C'è da dirlo, la nostra esperienza prima di utilizzare questa funzione era abbastanza ballerina nonostante il PC utilizzato per la prova abbia tutte le carte in regola per sfruttare al meglio Dead Rising 4. Il Dynamic Load Scaling è dunque una funzione sicuramente indirizzata a PC meno performanti, ma da considerare anche su configurazioni più performanti visto che l'effettivo calo di qualità dell'immagine è quasi impercettibile. Spendendo qualche riga invece sulla realizzazione tecnica complessiva, il titolo Capcom su PC rende molto bene e il primo impatto avendo giocato la versione console va subito sulla luce volumetrica e l'ottima qualità dei riflessi, resta comunque evidente la poca cura dei volti e di vari elementi secondari dello scenario poco curati. L'esperienza con mouse e tastiera è perfettamente godibile, i comandi sono ben ideati e la possibilità di mappare ogni tasto al fine di adattare l'esperienza di gioco al proprio stile è un ottimo plus. In definitiva, la versione Steam è indubbiamente ben riuscita, il titolo è pronto ad abbracciare la community di Valve e a ricongiungersi con i tanti fan della saga che non hanno potuto giocarlo a causa dell'esclusiva temporale. Considerando il mondo dei pessimi porting che ci sono in giro, il quarto capitolo della stravagante saga a tema zombie può invece vantare un buon comparto tecnico adatto a tutti i giocatori muniti di un buon PC.

Requisiti di Sistema PC

Configurazione di Prova

  • Processore Intel i7 3770K
  • Sistema Operativo Windows 10
  • Scheda Video Nvidia GTX 680
  • Memoria 16GB DDR3 di Ram

Requisiti minimi

  • Sistema operativo Windows 7 64-bit
  • Processore Intel i5-2400 or AMD FX 6300
  • Memoria 6 GB di RAM
  • Scheda video NVIDIA GeForce GTX 760 (2 GB) or AMD Radeon HD 7850 (2 GB)
  • DirectX Versione 11
  • Rete Connessione Internet a banda larga
  • 50 GB di spazio disponibile
  • Scheda audio DX11-compatible sound card

Requisiti consigliati

  • Sistema operativo Windows 10 64-bit
  • Processore Intel i7-3770 or AMD FX 8350
  • Memoria 8 GB di RAM
  • Scheda video NVIDIA GeForce GTX 970 (4 GB) or AMD Radeon R9 290 (4 GB)

Conclusioni

Digital Delivery Steam
Prezzo 59,99 €
Multiplayer.it
7.5
Lettori (14)
7.7
Il tuo voto

L'atmosfera natalizia torna a marzo con Dead Rising 4. Finita l'esclusiva riguardante la piattaforma Microsoft, adesso ci viene riproposto in versione PC Steam. Fortunatamente non ci ritroviamo con un semplice porting fatto alla leggera, bensì con un titolo completo e rivisto per i giocatori PC che rispetta pienamente tutte le esigenze degli utenti su questa piattaforma. L'editor delle impostazioni grafiche è completo e permette di ritoccare vari aspetti tecnici, mentre i controlli con mouse e tastiera ben si adattano al gameplay del gioco. Interessantissima l'introduzione del Dynamic Load Scaling, che su un titolo del genere può fare la differenza. In conclusione, siamo comunque di fronte a un prodotto discreto, minato dagli stessi problemi visti su Xbox One ma dalla qualità tecnica complessivamente superiore, l'acquisto è ancora una volta consigliato agli appassionati del genere che non vedono l'ora di massacrare fiumi di zombie!

PRO

  • Opzioni grafiche complete e Dynamic Load Scaling molto utile
  • Divertente da giocare
  • Buoni controlli con mouse e tastiera

CONTRO

  • Assenza campagna cooperativa
  • Trama poco sviluppata
  • Dinamiche stealth inutili
  • Tecnicamente non eccelso, a partire dalla realizzazione dei volti