Versione testata: PC
Al grido onomatopeico coniato dalle nostre parti sul giapponese originale di una delle sue mosse speciali più famose, una serie storica come Street Fighter non ha di certo bisogno di presentazioni dato che il suo secondo capitolo è stato in grado di diventare negli anni '90 una vera e propria istituzione del mondo videoludico, dalla quale negli anni seguenti tantissimi altri titoli hanno tratto ispirazione all'interno del genere dei picchiaduro.
Comprensibile quindi che l'annuncio di un ritorno in pompa magna con Street Fighter IV sia stato accolto a suo tempo con un plebiscito da parte degli amanti del vecchio titolo Capcom, i quali però se non dotati di una console hanno dovuto attendere fino a questi giorni di prima estate per vedere finalmente tornare Ryu, Ken e tutti gli altri personaggi storici della serie anche sui propri monitor, più alcune piacevoli aggiunte che portano la lista dei lottatori presenti a un totale di venticinque, non tutti inizialmente a disposizione e quindi da sbloccare tirando un po' di mazzate in giro per il mondo. Per farsi perdonare del ritardo, Capcom ha inoltre aggiunto delle novità sul motore grafico del gioco, che come si dice in questi casi, non fanno mai male.
Buonissime nuove
Se sul fronte delle meccaniche di gioco non c'è nessuna differenza rispetto alle versioni console, dall'altro c'è da dire che le qualità apprezzate su PS3 e Xbox 360 restano intatte anche su PC, rendendo solo un brutto ricordo la vecchia castrazione della versione Amiga di Street Fighter II: per fortuna, come vedremo più avanti, in realtà Capcom ha deciso di regalare ai giocatori PC quella che è stata chiamata la "versione definitiva" del gioco, migliorata nel comparto tecnico.
Passando al titolo in sé, possiamo dire di trovare all'interno di Street Fighter IV una perfetta amalgama tra tradizione e novità, che non mancherà di soddisfare i fan storici della serie così come gli appassionati di picchiaduro più recenti, offrendo un ottimo livello di sfida (garantito dai diversi livelli di difficoltà selezionabili) condito da una longevità più che assicurata da entrambe le modalità a giocatore singolo e multigiocatore e da una profondità richiesta a gran voce dai fan e donata senza ombra di dubbio dagli sviluppatori.
Hadoooken!
Come dicevamo dunque SFIV rimane saldo alle tradizioni della serie, riproponendo tutta la schiera di personaggi che ha reso celebre il secondo capitolo (e derivati) e le loro mosse speciali, effettuabili oggi come allora attraverso la stessa combinazione di comandi che ormai sappiamo a memoria, tra cariche, mezze lune e pressioni ripetute dei tasti. A braccetto con gli elementi storici troviamo anche le interessanti novità proposte da Capcom, prima su tutte il cosiddetto Focus Attack, una tipologia di attacco in grado di essere devastante e di far addirittura recuperare energia al proprio personaggio, ma ovviamente non facile da realizzare in quanto occorre assorbire l'attacco avversario per poi tenere premuti entrambi i tasti di colpo medio, ponendo così particolare enfasi sulla previsione delle mosse del rivale per lanciare uno dei tipi d'attacco più potenti del gioco.
Ma non finisce qui, visto che alle mosse Super viste nei precedenti capitoli della serie vanno ad aggiungersi anche quelle Ultra, effettuabili al contrario delle Super dopo aver ricevuto un numero di botte sufficiente a caricare la barra Revenge: sicuramente da tenere in considerazione durante uno scontro, visto che si tratta di combo devastanti in grado di produrre un certo grado di soddisfazione nel giocatore. La longevità del gioco si fa apprezzare sin dalla modalità offline di SFIV, dato che per completarla con tutti i lottatori (e magari a difficoltà crescenti) ci sarà comunque bisogno di diverso tempo, andando poi a sbloccare i personaggi inizialmente nascosti, ottenuti i quali ci si può lanciare a capofitto nelle partite via rete, vero e proprio cuore del gioco e supportate dalla piattaforma Windows Live Games, che purtroppo però non basta per permettere ai giocatori PC di avviare match con quelli Xbox 360, lasciando entrambe le categorie ancorate al proprio sistema di gioco.
Da console a PC
Le differenze più grosse tra le versioni console e quella PC stanno come abbiamo detto nel comparto tecnico, dove in primo luogo troviamo il pieno supporto ai 1080p del full HD (risoluzione 1920x1080) rispetto ai soli 720p (1280x720) visti su PlayStation 3 e Xbox 360. Dal punto di vista delle prestazioni sul PC di prova, il gioco si è comportato egregiamente in quasi tutti i casi, mostrando delle incertezze in un unico livello del gioco nel momento di attivare al massimo tutti i filtri grafici, con un calo di framerate abbastanza sostanziale rispetto ai 60 FPS ottenuti fino a quel momento.
Abbandonate le poche incertezze delle versioni console, SFIV riesce a passare dal suo 2D storico al 3D delle mosse speciali con una naturalezza sconvolgente, così come le animazioni varie e gli effetti visualizzati sono praticamente da lasciare a bocca aperta. Un altro elemento non presente nelle versioni console è costituito dagli effetti applicabili all'immagine su schermo, utilizzati probabilmente anche da Capcom per realizzare gli screenshot del gioco prima che uscisse anche su console: oltre al filtro normale, dal menu possiamo scegliere se dare un tocco d'inchiostro, acquerello o posterizzare. Volendo trovare proprio il pelo nell'uovo in cotanta perfezione ci sono sembrate abbastanza sottotono le animazioni d'apertura e d'intermezzo della modalità arcade, mentre anche per quanto riguarda il sistema di controllo valgono le raccomandazioni fatte quando abbiamo provato il gioco su PS3 e X360: munitevi almeno di un pad, preferibilmente di uno stick per godere a piene mani delle immense potenzialità di questo gioco.
Conclusioni
Street Fighter IV è il ritorno che tutti quanti ci auguravamo di un marchio storico dell'industria videoludica, in grado di mettere insieme vecchio e nuovo in un modo che non esitiamo a dire andrebbe fatto studiare all'università dei videogiochi. Un comparto tecnico eccellente, delle meccaniche di gioco profonde e rinnovate insieme al carisma classico della serie, fanno di questo gioco un must have non solo per tutti quelli che vogliono definirsi dei veri amanti dei picchiaduro, ma anche per chi è alla ricerca di un'occasione per sperimentare un genere dove il titolo Capcom è dominatore incontrastato.
PRO
- Giocabilità eccellente
- Ottima grafica
- Intatto il carisma della serie
CONTRO
- Necessita almeno di un joypad
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- Sistema Operativo: Windows Vista SP1
- CPU: Intel Core i7 920 a 3,4 GHz
- RAM: 6 GB
- Scheda Video: ATI HD4870X2 2 GB
- Gamepad Xbox 360 Controller per Windows
Requisiti minimi
- Sistema Operativo: Windows XP
- CPU: Intel Pentium 4 2.0 GHz o superiore
- RAM: 1 GB RAM
- Hard Disk: 10 GB di spazio libero
- Scheda Video: NVIDIA GeForce 6600, ATI Radeon X1600 con 256 MB di RAM
Requisiti consigliati
- Sistema Operativo: Windows Vista
- CPU: Intel Core 2 Duo 2.0 GHz o superiore
- RAM: 2 GB RAM o superiore
- Scheda Video: NVIDIA GeForce 8600, ATI Radeon X1900 con 512 MB di RAM
- Gamepad Xbox360 Controller per Windows